
Martedì 27 Aprile 2021, Oggi intervistiamo Benny Vinci personaggio solare, per conoscerci meglio qual è la tua città natale? Adesso dove vivi?
La mia città natale è Palermo, ma adesso vivo a Roma nella città eterna, anche se a breve mi trasferirò in Belgio a Liegi per lavoro.
Vita privata, musica, quali priorità ci sono per adesso?
Percorso, il mio, pieno di tante aspettative per il futuro, nuova tappa in Belgio. Mentre la nella mia vita privata, vive nei ricordi chi non è più con me, ma è sempre dentro la mia anima, in tutto ciò che faccio: negli spettacoli, o nella vita che svolgo, con i miei errori da uomo, che impara per ripartire in modi migliori, ho come una stella, che brilla in celo e non mi abbandona mai: “mia madre”. Mentre, ho un pezzo del mio cuore, che amo più di qualsiasi cosa al mondo, ed è la mia gioia di vivere, il mio orgoglio, mio figlio di otto anni. Quindi, le priorità nella mia vita sono la famiglia e poi il lavoro.
Hai la passione per il canto, questa passione da dove nasce e come si sta evolvendo? La musica, è entrata nella mia vita dopo un incidente mortale, che ha cambiato per sempre il mio percorso, posso dire un miracolo, che ha dato un nuovo senso e inizio di questa apertura con la musica. Tutto ciò, attraverso una canzone che ascoltavo, quando ero in ospedale, quella di: Gigi Finizio “Amore amaro”. Come dicevo, la prima musa ha un nome: “Mamma”, lei amante di Mina, di Loretta Goggi, che interpretava le loro canzoni con entusiasmo, una donna bella e intelligente, che mi seguiva nel mio percorso artistico, dandomi sempre quell’input per crescere, di cui ammetto ero un po' geloso per lo splendore che emanava. Adesso mi sto evolvendo in questa nuova vita artistica con il mio primo lavoro discografico, in serate e come comparsa cinematografica, alla radio ecc.
La musica è un tuo sostentamento vitale o per adesso è un hobby che sta crescendo?
Sì, è nato come un hobby, “perché Benny ha fatto tanti lavori” giustamente per vivere, ma la passione da quel dì è scattata come una molla, che inarrestabile mi vede pieno di entusiasmo per questo inizio musicale, fatto di sicuro di crescita, perché si deve sempre essere umili nella vita in qualsiasi cosa intraprendiamo.
Dove vuoi che ti porti la musica con le sue ali?
Sempre più su, voglio sentire il vento sulle ali della musica, che mi porta lontano, ho iniziato a farmi conoscere sul web: Youtube, Instagram, Facebook ecc., adesso anelo a qualcosa di più… Sono comunque una persona umile che coinvolge tutti: grandi e piccini, sono amoroso e socievole, ma ho solo un difetto non mi va di esser preso in giro, e quando mi accorgo di ciò, rispondo con un Grazie! Penso che per una crescita ci sia bisogno anche di critiche, fatte in modo costruttivo.
In questo tuo percorso musicale quali sono i lavori che hai già pubblicato, e se hai dei progetti nuovi ce ne potresti parlare?
Il mio lavoro a livello discografico, è stato improntato con la produzione Nuova Napoli Production con il lancio discografico di Massimo Donken, che mi vedrà anche in Belgio partecipe.
Aperture covid si spera, il mondo della musica per te inizierà a rinascere?
Spero che questa pandemia finisca, con le precauzioni stabilite dallo Stato, penso che si possano fare gli spettacoli in spazi aperti giustamente, osservando le regole. Poi, è obbligatorio fare i vaccini, altrimenti non vi possono essere aperture. Quindi è un obbligo, nel rispetto di tutti, per poter entrare di nuovo nella nostra vita sociale e culturale tipo: i cinema, gli spettacoli ecc. Dobbiamo uscire da questo inferno tutti uniti, combattendo con le giuste armi, nel rispetto di tutti.
Ufficio Stampa MP di Salvo De Vita.
(editoriale)

