03 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Pelopia, sconcertata, afferrò la spada e si trafisse il petto. Allora Egisto, con la spada tutta insanguinata, andò a trovare Atreo che, col cuore colmo di gioia, scese alla spiaggia e offrì un sacrificio di ringraziamento a Zeus, convinto di essersi finalmente liberato da Tieste. Egisto lo raggiunse e lo uccise.
Tieste così ritornò sul trono di Micene, ma il suo trono non durò a lungo, poiché A
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11 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Stinfalo ebbe come avversario Pelope e finì con l’ucciderlo con l’inganno: dopo aver finto di stringere patti di amicizia e pace con l’Arcadia con cui era in guerra uccise a tradimento lo stesso Stinfalo per poi spargere le membra. Per tale vile operato la Grecia intera fu vittima di una terribile carestia, terminata solo grazie ad un intervento di Eaco. A Stinfalo vennero dedicati una città e un
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26 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Le società antiche hanno creato la mitologia per spiegare anche altri aspetti del loro mondo, come i fenomeni naturali. I greci credevano che il percorso del sole attraverso il cielo fosse il dio Apollo, chiamato anche il dio del sole, che guidava il suo carro. Allo stesso modo, si diceva che disastri naturali come terremoti e mari in tempesta fossero causati da Poseidone, il dio greco dell’ocean
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società antiche
05 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Un giorno di un freddissimo inverno, la giovane Era si trovava, per caso, sola e sperduta in una strada di campagna deserta e coperta dalla neve. La dea ebbe compassione per un cuculo intirizzito e tramante dal freddo che le si andò a posare su una spalla. La dea tentò di riscaldarlo coprendolo con la sua veste e cominciò ad accarezzarlo. Il cuculo si tramutò in un giovane bello e attraente che s
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25 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La sua vicenda viene ricordata in merito alla Guerra di Troia durante la quale, per mano di Achille, ella perse il padre, i 7 fratellini e anche il marito Ettore. Ma le sofferenze di Andromaca non si conclusero con questi tragici lutti e infatti, dopo la caduta della città di Troia, Andromaca venne data come prigioniera e preda di guerra al figlio di Achille, Neottolemo – conosciuto anche come Pi
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28 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Era venerata come la divinità ispiratrice del re Numa nelle sue riforme per l’incivilimento del rozzo e primitivo suo popolo di pastori. Egeria passava per essere la consigliera del re Numa che la sposò o ne fece la sua amante, e i loro colloqui avvenivano di notte a Porta Capena o in una grotta situata nel bosco delle Camene. Seguendo i consigli della Ninfa, Numa Pompilio diede ai Romani le isti
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24 feb - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il siciliano ha sviluppato nei confronti di mura, torri e merli una diffidenza-indifferenza che deriva probabilmente da un timore atavico derivante anche dall´uso carcerario di molti castelli, e il fatto che fossero luogo di esecuzioni capitali. Il castello ha rappresentato il luogo dell´oppressione, il simbolo del potere baronale e del possesso della terra che impone il lavoro bestiale e lo ripa
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