11 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Ermione tuttavia non sopportava la presenza di Andromaca e con la complicità di Oreste uccise Neottolemo. Ermione si unì a Oreste e dal loro matrimonio nacque Tisameno. Le sue vicende erano l’oggetto dell’Hermiona del tragediografo latino Marco Pacuvio, che trasse l’opera, a sua volta, da un originale greco di cui non si ha oggi notizia. Ermione è una figura della mitologia greca, figlia di Menel
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12 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
In gioventù, quando Paride viveva sul monte Ida pascolando la sua mandria, divenne l’amante prediletto di Enone che gli ha generato un figlio, chiamato Corito. Ma allorché Paride, dopo il giudizio delle dee e le promesse di Afrodite, volle partire per rapire Elena, Enone, che conosceva l’avvenire, cercò invano di dissuaderlo, gli fece tuttavia promettere che quando si fosse trovato ferito, sarebb
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15 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
I Greci infatti, nel corso dell’ultimo periodo del conflitto, fecero credere ai Troiani che erano salpati verso casa. Avevano però lasciato sulla spiaggia un cavallo di legno nel quale avevano nascosto 40 tra gli uomini più valorosi dell’esercito. I Troiani, credendo si trattasse di un segno degli dei, fecero entrare il cavallo in città e si diedero ai banchetti per festeggiare la fine della guer
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18 giu - claudiocolombrita.wordpress.com (interclaudio87) -
Una giornata come le altre, sveglia dopo un bellissimo sogno, una bella colazione guardando la finestra da cui entra un luminoso sole, la routine per andare all'asilo. Una bambina come tante, dopo le iniziali paure adesso si trova a suo agio all'asilo, canta, disegna, si diverte e così quella mattina passa davvero in fretta aspettando che sua madre venga a riprenderla. La lunga corsa alla ricerca
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20 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Eezìone, regnava su Tebe Ipoplacia, un’antica città della Cilicia, nel sud della Troade, e fu ucciso da Achille, ma non fu spogliato delle sue armi (come era usanza fare quando si abbatteva un nemico). Achille infatti ne ebbe rispetto, come fosse un nemico valoroso, uno dei pochi che avesse mai temuto. Fu quindi fatto bruciare con le sue armi e gli venne dedicato un sepolcro con degli olmi intor
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