18 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Esistono varie leggende sul personaggio di Italo, vissuto, secondo il mito, 16 generazioni prima della guerra di Troia. Da lui deriverebbe il nome Italia, dato prima alla regione corrispondente all’attuale provincia di Catanzaro, e poi esteso a tutta la penisola. Le tradizioni variano sulle sue origini e sulla patria. Talvolta è ritenuto re di un territorio situato all’estrema punta meridionale d
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italo minosse
27 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Quando giunsero in età di governare, Polinice ed Eteocle, per evitare gli effetti della maledizione paterna, decisero di regnare un anno ciascuno. Taluni dicono che il primo a prendere il potere fu Polinice, e che dopo un anno passò il regno a Eteocle; altri che il primo fu Eteocle, il quale allo scadere del termine, rifiutò di cedere il regno al fratello. Cacciato così dalla patria, Polinice si
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polinice maledetto edipo
21 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nell’Iliade la figura di Odisseo è soprattutto quella d’un abile oratore e stratega, non d’un guerriero. Quando parlava si trasformava catturando l’attenzione degli astanti. Scelto per accompagnare Aiace, figlio di Telamone, e Fenice nel loro tentativo di convincere Achille a partecipare ancora alla guerra, Odisseo parlò con grande eloquenza ma fallì l’intento. Partecipò ad almeno due spedizioni
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omero paride ulisse
26 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Al mattino, fu svegliato dalle grida e dalle risa di un gruppo di ragazze. Era Nausicaa, figlia del re dell’isola, con le sue ancelle, venute a lavare la biancheria e a giocare sulle rive del fiume. Odisseo, coprendo la sua nudità con un ramo fronzuto, si mostrò loro e chiese, con dolci parole, di aiutarlo. Nausicaa gli diede vesti per coprirsi e gli indicò la strada che portava al palazzo di suo
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odissea ospitalità
24 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Proprio dall’uccisione dei figli, prende inizio sia la tragedia di Euripide sia quella di Seneca; la figura che emerge è quella di una donna non più razionale, ma che, accecata dalla gelosia e dall’ira per l’abbandono, sopraffatta dal furor, uccide, dopo averli abbracciati, i suoi figli con il macabro obiettivo di infliggere una sofferenza maggiore al marito infedele. A tanto, infatti, la delusio
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18 feb - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Penelope era la moglie del re di Itaca, Odisseo (Ulisse). Aspettò venti anni il ritorno del marito dalla guerra di Troia. Per questo motivo è considerata un simbolo di fedeltà coniugale. Mentre Ulisse combatteva nelle terre lontane e il suo destino era sconosciuto, non sapendo se era vivo o morto, il suocero di Penelope, Laerte le suggerì di risposarsi, ma lei, una donna innamorata e fedele al m
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odissea proci
29 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nel frattempo il piccolo Zeus era stato portato in una caverna del monte Ida nell’isola di Creta e affidato alle cure della ninfa Amaltea che possedeva una capra che aveva due capretti la quale costituiva l’orgoglio del suo popolo per le superbe corna ricurve all’indietro e per le mammelle ricche di latte, degne di allattare il grande Zeus. Un giorno la capra si spezzò un corno urtando contro un
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amaltea capra cornucopia