11 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Fu re di Argo al tempo in cui vi giunse Danao con le sue figlie, le Danaidi .
Proprio in relazione a questo episodio, Pelasgo è protagonista di una tragedia di Eschilo, Le Supplici, che erano, appunto, le cinquanta figlie di Danao che, per evitare di andare in spose ai figli del re d’Egitto, chiedono al re di Argo asilo e protezione.
Pelasgo appare nella tragedia combattuto tra la decisione di
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niobe pelasgi pelasgo poseidone
31 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Gea che non sopportava l’idea che i suoi figli, i Titani, fossero stati imprigionati nel Tartaro da Zeus, si recò in Cilicia, da suo figlio Tifone (o Tifeo) padre di tutti i venti funesti e dei mostri più terribili che aveva generato dopo essersi unito a Echidna: il dragone che custodiva il vello d’oro, Scilla, Cerbero, la Chimera, l’Idra di Lerna ed il cane Ortro. Gea chiese aiuto a Tifone per m
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17 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo la tradizione greca, ripresa da Euripide ed Eschilo, fu fra i sette re che parteciparono all’assedio di Tebe per ridare il potere a Polinice (vedi i Sette contro Tebe). Viene descritto, oltre che come una persona possente dotata di grande forza, come un superbo. La vicenda di Tebe lo vede primo nello scalare le mura della città e, dopo aver sfidato apertamente gli dei a contrastarlo, fulm
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capaneo evadne polinice
10 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Si sa molto poco su di lui, a parte che è onnipresente, onnisciente e onnipotente, neppure Zeus può sconfiggerlo. Moros è figlio di Nyx e fratello di altre divinità quali Eris, Thanatos e Hypnos. Secondo la tradizione venne concepito senza bisogno della controparte maschile come i suoi fratelli e sorelle, ma secondo Igino Nyx lo concepì con Erebo. Nella mitologia greca Moros è la personificazione
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31 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Sisifo ingannò ripetutamente pure le divinità, peccando gravemente di empietà. Infatti, mentre la scarsità d’acqua a Corinto gravava pesantemente sui cittadini, Sisifo scoprì che Zeus aveva rapito Egina, figlia del dio fluviale Asopo, per farla sua amante. Pertanto lo scaltro re barattò con Asopo delle informazioni su sua figlia, ritenuta scomparsa, con una fonte d’acqua per Corinto, che gli venn
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06 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Sulle ali del Vento del Sud, Latona giunse infine a Ortigia presso Delo. Tutte le dee erano accorse ad assistere Latona partoriente, ma l’assenza di Ilizia impediva il compimento dell’evento. Iride allora fu inviata sull’Olimpo come messaggera dalle dee: promettendo a Ilizia una collana d’oro e d’ambra la convinse ad assistere l’infelice. Così Latona mise alla luce Artemide, che appena nata aiutò
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26 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Ad avviso di Kingsley, Nesti non sarebbe altro che un ulteriore nome con cui era conosciuta Persefone, la regina di sotterra; spiega questa conclusione in base alla cosiddetta ‘doppia etimologia’. Essa consiste nel derivare una parola sia dal greco, sia da un’altra lingua, in questo caso quella parlata dagli abitanti della Sicilia prima dell’arrivo dei greci. Così scopriamo che vi sono «dati che
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nesti ninfa persefone acque