01 apr - paolomarzi.blogspot.com (sofi06) -
Le possiamo sentire chiamare in svariati modi: marginette, maestà, madonnine, edicole, per noi in Garfagnana sono semplicemente le "mestaine". erano soprattutto luoghi di preghiera e quelle più grandi servivano anche da riparo di fortuna per i viandanti, ma non solo, queste costruzioni spesso delimitavano i confini, ed erano pure un punto di riferimento e di orientamento. Ne esiste una che però
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estensi battaglia maestà
16 feb - paolomarzi.blogspot.com (sofi06) -
Alla base di tutto c'era però il fondamentale allevamento dei bachi da seta. Fino agli inizi del 1300 questa pratica non era assolutamente esercitata in Toscana, la grave mancanza fu ben presto risolta e l'attività cominciò (anche) in una lontana e remota parte della Repubblica lucchese. Questo luogo era in Garfagnana e Gallicano e il paese di Verni erano i più importanti territori deputati a que
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seta garfagnana cina
14 feb - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Per gli Egizi molti animali avevano profonde valenze religiose. Il gatto era associato, tra l’altro, al culto di Iside, la dea che aveva il proprio regno nella notte. La notte è il tempo del riposo, della vita animale che si sveglia e agisce di nascosto, dei boschi che vivono di mille movimenti furtivi e silenziosi. Di notte gli uomini sognano e i boschi respirano, le donne raccontano storie ai l
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gatti mitologia sekhmet
31 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Hapy era un dio prospero, la cui abbondanza era simbolizzata dalla pinguedine del suo corpo. La sua era una immagine di copiosa celebrazione, ricchezza e soddisfazione. Egli impersonava lo straripamento annuale del Nilo che lasciava strati di fertile limo sulla terra, ricco di minerali e di humus che aiutavano le messi a crescere alte e abbondanti. Hapy faceva parte di quelle divinità che, sepp
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hapy humus khnum nilo