Segnalato da Zarlock il
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Mercoledì 16 Maggio 2018, La città: un essere pulsante che respira, suda, si guarda intorno e socchiude le palpebre, per farsi scudo dalla luce eccessiva di uno spietato disco solare. Mantenuta in vita, attraverso le sue alterne peripezie, dalla moltitudine di creature, talvolta benevole, in altri casi parassita, che trova modo di riconoscersi nel nome di eclettica umanità. Un luogo terribile, un luogo magnifico. Come Baku, moderna ed avveniristica capitale dell'Azerbaijan. Porto antico sul vasto Mar Caspio, il più ampio lago del pianeta, avendo costituito da lungo tempo uno dei punti di passaggio obbligati per tutte le merci inviate verso la Russia dai paesi dell'Est Europa. Un luogo, questo, composto in egual misura di alti grattacieli specchiati e moschee di marmo, moderni quartieri commerciali affiancati dai resti monumentali dell'impero Shirvanshah, che dominò con le sue armate per molti secoli, a partire dal IX secolo secondo la nostra cronologia. Eppure nulla, tra i suoi confini, si è mai fermato. Niente può dire di aver raggiunto uno stato di quiete. Poiché questa è la natura stessa dell'urbanistica: prendere un qualcosa di completo e renderlo differente. Trasformare un'area di carico/scarico in un parco. Ed una strada di 7 corsie in ferrovia. Perché dopo tutto... I passaggi a livello sono sopravvalutati, no?
Questo è un video che trova il suo svolgimento poco dopo la prima curva del circuito di Formula 1, che negli ultimi anni ha rappresentato una parte importante del campionato automobilistico di Formula 1. Dove una delle principali arterie per il traffico locale, proseguendo sicura verso Oriente, attraversa l'area un tempo occupata dalle banchine del "vecchio" porto, a partire dal 1990 sostituite da variegati ed affascinanti luoghi di riferimento, come questo giardino pubblico dal chiaro valore decorativo, edificato a poca distanza dal lungolago e dominato dall'insolito monumento centrale di un paio di dadi giganti. Quasi a voler sottolineare l'importanza della determinazione casuale...