Venerdì 02 Aprile 2021,
Al termine di un’operazione qualificata come STS, ViViBanca ha completato la cartolarizzazione per circa 308 milioni di titoli senior, offerti essenzialmente a clienti istituzionali. Le richieste hanno rapidamente superato i 700 milioni di euro, a conferma del fatto che i titoli creditizi proposti della banca erano sicuri e affidabili, quanto l’istituto stesso.
Operazioni STS
Questo tipo di qualifica è ottenibile solo da attività regolamentate quali le cartolarizzazioni che risultino: Semplici, Trasparenti e Standardizzate. Un ottimo risultato se si pensa che è stata la prima cartolarizzazione da parte di un’azienda italiana in quella che potremmo chiamare l’era post-Covid. Le attese per questa tipologia di offerta erano particolarmente alte, soprattutto considerata la composizione dei titoli sottostanti l’operazione di cartolarizzazione. Infatti, la maggior parte dei crediti offerti riguardavano finanziamenti garantiti, quali ad esempio le cessioni del quinto dello stipendio e della pensione.
Cos’è ViViBanca
Per meglio comprendere le caratteristiche di questo istituto di credito è sufficiente accedere al sito istituzionale https://vivibanca.it/. Questa banca, nata dalla fusione tra TerFinance e Credito Salernitano è particolarmente attiva sul fronte del credito alle famiglie, specializzata in cessione del quinto dello stipendio e della pensione e in prodotti finanziari similari. Offre tutti i prodotti finanziari direttamente attraverso il sito internet aziendale, tramite il quale è possibile attivare le diverse offerte proposte. Stiamo parlando di una banca affidabile, con indice di solidità tra i più alti nel nostro Paese. Lo hanno dimostrato anche tutti coloro che si sono interessati alla cartolarizzazione terminata da pochi mesi.
Gli attori coinvolti
La cartolarizzazione dei titoli senior di ViViBanca, denominata Eridano II SPV, è stata gestita da Société Général Corporate & Investment Banking, che ha svolto il compito di arranger.IMI Intesa Sanpaolo e SG CIB hanno svolto i compiti di Joint Lead Managers e Bookrunners. Tutti gli aspetti legali sono stati curati dallo studio Allen & Overy di Milano per quanto riguarda i risvolti correlati al diritto italiano, dalla divisione londinese per il diritto del Regno Unito. Securitisation Services S.p.A. si è occupata del servizio di corporate servicer. Seguendo le procedure dettate dalle norme italiane ed europee, ViViBanca ha originato i titoli, che sono stati trasferiti al veicolo Eridano II SPV. Come dicevamo, tutti i titoli cartolarizzati sono correlati a finanziamenti con cessione del quinto o con delegazione di pagamento.
Gli acquirenti
L’intero ammontare della cartolarizzazione, 308 milioni di euro, è stato suddiviso tra 20 investitori istituzionali. Tra questi 10 erano di origine estera e si sono accaparrati circa il 60% del valore dei titoli. Questo è un elemento che fa comprendere quanto i titoli sottostanti alla cartolarizzazione siano stati apprezzati, in quanto sicuri ed esigibili. Lo stesso segnale è stato dato dall’elevata richiesta da parte degli acquirenti: sono stati richiesti più del doppio dei titoli proposti per questa cartolarizzazione; ciò fa ben sperare anche per future operazioni di questo genere.
Come funziona una cartolarizzazione
In questa attività Eridano II ha svolto l’attività di SPV: Special Purpose Vehicle. Per spiegarlo in modo semplice, ViViBanca attraverso questa cartolarizzazione ha smobilitato alcune attività a lungo termine, ottenendo in cambio della liquidità, da poter utilizzare subito. Le attività a lungo termine in questo caso erano per la gran parte finanziamenti con cessione del quinto e garantiti, che sono stati ceduti alla società Eridano II sotto forma di titoli, poi venduti a investitori istituzionali. I rendimenti ottenuti nel corso degli anni da questi titoli, correlati agli interessi dovuti sui finanziamenti, passano ovviamente ai sottoscrittori dei titoli.
(editoriale)