Categoria: Religione | Venerdì 23 Febbraio 2018, Improvvisamente la mattina del 7 gennaio 1924, tutta rasserenata disse alle infermiere che “una bella Signora” era venuta a confortarla, dicendole: “Prega, confida e spera: tornerò dal 22 al 23“. Le suore giudicarono il racconto una allucinazione dovuta al male che da tempo la tormentava, avendola già ridotta cieca. Suor Elisabetta tacque ed attese. Il suo stato di salute andò aggravandosi e il 22 febbraio i medici prognosticarono imminente la morte, raccomandando che la suora fosse continuamente sorvegliata.
22 feb - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il fautore delle riprese del primo fenomeno celeste è Pasquale Campana, parrucchiere allora ventiseienne, residente nella frazione di Mirto, il quale decise di “piazzarsi giorno e notte con una telecamera dinanzi alla chiesa dove di solito avvenivano queste cose strane“. Durante una delle ennesime apparizioni serali, il veggente Vincenzo Fullone si alza ed avvisa la gente di uscire dalla chiesett
continua qui:
opinione su crosia maria messaggi biasi
19 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Qui intendiamo parlare della apparizione della Madonna sulla montagna del La Salette, (paesino del Delfinato, poco distante da Corps, sulla strada tra Grenoble e Gap), perché il messaggio della Santa Vergine è insieme molto attuale e poco noto: la sua diffusione, infatti, fu ostacolata a causa del contenuto, in particolare di quella parte che oggi ci riguarda piú da vicino. Il 19 settembre 1846 M
continua qui:
opinione su apparizione la salette calvat
17 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Due contadine del luogo si trovavano alla ricerca di una pecorella smarrita. Una delle due, si trovò di fronte una visione celeste: una luce maestosa si presenta ai suoi occhi. In questa luce è presente Lei, la Vergine. O meglio, Maria Addolorata. È semi inginocchiata, con ai piedi il Figlio morto, lo sguardo rivolto verso il cielo e le braccia allargate in atto di offerta. Il 26 settembre 1888 M
continua qui:
opinione su addolorata castelpetroso