5 curiosità da sapere su Bauru

di lumieres

5 curiosità da sapere su Bauru

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Categoria: Viaggi | Venerdì 20 Aprile 2018,

A 360 km dalla capitale del Brasile, Bauru è il comune che molti hanno scelto per trasferirsi nell'entroterra, lontani dal caos.


Con un alto indice di sviluppo umano e un'aspettativa di vita che raggiunge i 70 anni, questo piccolo comune è considerato uno dei più importanti nell’area di San Paolo. Tra i quasi 365.000 cittadini, molti sono residenti che hanno deciso di ottenere una proprietà a Bauru per approfittare della tranquillità e di altri vantaggi. Nel comune, che nell’estate 2016 ha festeggiato ben 120 anni, quasi il 100% dei suoi abitanti vivono nella parte centrale della città, il che dimostra che l'area ha uno sviluppo e un'urbanizzazione eccellenti.
Vediamo di conoscere meglio Bauru:


 


1) Il famoso panino “Bauru”


 


Sì, avete letto bene! Forse avrete già avuto modo di apprezzarlo ma non ve lo ricordate… Il Bauru è un panino inventato dal conduttore radiofonico Casimiro Pinto Neto, originario appunto di Bauru, composto da roast-beef, fette di pomodoro, cetriolini, mozzarella, sale ed origano. Questa prelibatezza è ormai conosciuta in tutto il mondo. Come ogni ricetta esistono diverse varianti: Bauru francese, con roast-beef, formaggio gruviera e senape, Bauru italiano, con roast-beef, pomodori secchi, prosciutto di Parma, mozzarella ed origano e Bauru americano, con roast-beef, fette di pomodoro, lattuga, cetriolini, mozzarella, sale ed origano.  Vi è venuta fame?


 


2) Un polo educativo


 


La maggior parte delle persone che vivono o visitano Bauru rimangono molto colpite dalla qualità e dalla struttura accademica della città. Questo comune infatti ospita importanti università pubbliche e private, oltre ad essere un riferimento nell'ambito delle scienze. Non a caso, il cosiddetto "turismo scientifico" è una delle principali attrazioni, con ospedali e centri di ricerca.


Tra le istituzioni educative ci sono USP, dove si trova la rinomata Faculty of Dentistry di Bauru; il più grande campus Unesp; la Facoltà di Scienze; il FAAC e vari istituti minori. Oltre 25.000 studenti universitari non solo contribuiscono all'economia locale, ma "scuotono" la cultura locale e la vita collettiva.


 


3) Le opzioni per lo svago


 


Bauru è apprezzata anche per le numerose opzioni di svago che si trovano nei suoi dintorni. Per gli amanti della natura si possono infatti trovare diverse aree preservate e protette, come la foresta demaniale di Pederneiras, lo zoo municipale ed il giardino botanico.


Per coloro che preferiscono invece un programma più urbano e sociale, il comune offre ai suoi abitanti e turisti diversi centri commerciali, bar e ristoranti, musei e cinema.


Insomma, qualsiasi interessi voi abbiate, in Bauru non potrete annoiarvi.


 


4) Città natale di molte celebrità


 


Sapevi che un'altra delle curiosità legate a Bauru è che ci sono diverse figure importanti nate lì? Tra loro, spiccano le celebrità dello sport, i media, l'arte e il giornalismo. Molti hanno aiutato il comune a diventare ancora più prestigioso e conosciuto in tutto il mondo.


Alcuni dei più popolari sono: i giornalisti Arnaldo Duran e Gérson de Souza; gli attori Edson Celulari, Gustavo Haddad e Paulo Villaça; l’ex giocatore di pallacanestro Simone; i judoka Mário Sabino e Artêmio Caetano; il famoso astronauta Marcos César Pontes.


Ma uno su tutti probabilmente è il più importante: Pelé. Il famosissimo ex calciatore brasiliano, ora dirigente sportivo, considerato da molti esperti ed appassionati come il miglior giocatore in assoluto, non è esattamente nato a Bauru, ma vi si è trasferito con i genitori all’età di 5 anni, nel 1945. Nato da genitori poverissimi, già da bambino dovette contribuire al sostentamento della famiglia e si mise così a pulire scarpe. Quando il padre gli disse di giocare a calcio, non avendo neanche i soldi per comprare un pallone, si mise a giocare con un calzino e degli stracci riempiti con carta legati con un laccio. Proprio in quel periodo un compagno di scuola lo soprannominò Pelé per farlo arrabbiare. Il nomignolo si pronuncia Pilé, che richiama il nome del portiere Bilé, personaggio che Pelé non gradiva molto. In ogni caso, il soprannome gli rimase.
Successivamente, entrò nella prima squadra di calcio, appunto quella del Bauru ma, data la sua bravura, fu in breve notato da Waldemar de Brito che, a 15 anni, lo portò a fare un provino per la squadra del Santos. Da qui iniziò l’ascesa di uno dei giocatori di calcio più amati e più forti del mondo.


 


5) Infrastruttura completa


 


Un settore molto significativo per la città sono i trasporti, che con ferrovie e autostrade, ancora nel XX secolo, hanno contribuito a creare posti di lavoro, alloggi e miglioramenti in generale, oltre a dare impulso al mercato immobiliare. Il segmento industriale rappresenta un altro aspetto positivo per l'infrastruttura locale. Oltre a questo, troviamo ospedali per il trattamento e lo studio di alcune malattie e le nuove tecniche. Come detto precedentemente, anche le università, sia pubbliche che private, danno prestigio al comune di Bauru.


Sia per edifici pubblici che per edifici privati, il servizio di desentupidora è fondamentale per assicurare il corretto funzionamento degli impianti. Bauru vuole dare un’immagine pulita ed ordinata e per questo molte persone hanno scelto di vivere qui.


A quando il primo viaggio a Bauru?


 



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