Andrea Autullo la neo star del cinema agli Oscar dell'Eros
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Categoria: Gossip | Lunedì 26 Giugno 2017, Eccoci ritornati con Andrea Autullo, braccio destro del leggendario Riccardo Schicchi dal 94 al 97, famoso per film come Pregnant, La Sindrome di Max, Rocco e le storie Tese, Napoleone, Paolina Bonaparte ed altri grandi pellicole della Private.
Andrea una settimana fa sei stato al Galà di Hard Channel per ritirare il premio Miglior personaggio maschile, vinto un anno fa in ex-equo con Gian Paolo Feliciati, ti senti soddisfatto per questo importante riconoscimento?
Sì sono molto soddisfatto del premio, purtroppo l’altranno era impegnato nelle riprese di “MMA love never dies”.
Come è stata la serata?
Serata fantastica, togliendo l’imprevisto accaduto al mio amico Axel Ramirez aggredito da due persone.
A proposto di eventi, a Luglio ci sarà il Roma Sex. La fiera più importante del Lazio: ti va di parlarcene?
Certo nella scorsa edizione facevo parte dell’organizzazione di Roma Sex, quest’anno no ma sicuramente sarò presente almeno a due serate vista l’amicizia che mi lega con la proprietà del locale, penso sia un evento da non perdere a Roma tutta sta gnocca insieme si vede raramente, mi raccomando non mancate VI ASPETTO AL BLUE NIGHT!!!
Sappiamo che da diverso tempo ti sei un po’ distaccato dall’hard italiano per intraprendere la carriera nel cinema “tradizionale” con discreto successo, cosa ci puoi dire delle tue esperienze da attore “tradizionale”?
Ma sai l’hard ora non è come quando lo facevo io a livello di guadagni perciò ne sto fuori e anche per la data di nascita, visto le misure delle nuove leve dell’hard italico farei la mia porca figura; nel cinema “normale” in 2 anni ho fatto 4 film di cui uno uscito in America diretto da Domiziano Christopharo. Nel 2016 ho girato con Roberto Faenza “La verità sta in cielo” film su Emanuela Orlandi, piccolissima parte ma molto notata.
Su quale set ti sei trovato meglio?
Nel 2016 anche in “MMA love never dies” al fianco di Tomas Arana, Maurizio Mattioli, Roberta Giarrusso, Luca Lionello lì ho un parte interessante, un film diretto dal mio amico di lunga data Riccardo Ferrero, con lui feci “Italiani” nel 1996 parte che mi ha mandato anni fa su Striscia la notizia come il sosia di Ibrahimovich poi ho fatto “Cattivi & cattivi” di Stefano Calvagna, qui le difficoltà sono aumentate in quanto ricopro un ruolo primario nel film che uscirà in inverno non vi posso anticipare di più, vi dico solo che sono una persona molto ma molto cattiva, in ultima un mio piccolo cameo con Domiziano Cristopharo in “Poe: the black cat” vi posso anticipare che in inverno ci sarà ancora una collaborazione con Domiziano Cristopharo, anche se differenti sia su “MMA love never dies” che “cattivi & cattivi” sono stato molto bene.
Il ruolo che ti è costato più fatica interpretare e cui vai più orgoglioso?
Il ruolo più faticoso in “Cattivi & cattivi”.
Altri progetti in cantiere?
Di progetti futuri la collaborazione con Domiziano Cristopharo, sono ancora alla ricerca di un agente bravo però cosa difficile, poi ti dico un mio sogno fare un duetto con Fabri Fibra amo molto questo cantante.
Ringraziamo Andrea per la disponibilità augurandogli tanti auguri per i suoi prossimi progetti.