Categoria: dal Mondo | Martedì 18 Ottobre 2022, Il presidente Rumen Radev, che ha nominato il governo provvisorio che sta guidando la Bulgaria, spiega la posizione del suo Paese rispetto alla crisi in Ucraina. I bulgari vogliono la pace e vogliono buoni rapporti con la Federazione Russa. Non hanno intenzione di mandare armi a Kiev né di promuovere un'escalation del conflitto. Non vogliono che la Bulgaria venga coinvolta in questa guerra e dunque il presidente non ha firmato l'appello di alcuni Paesi all'adesione rapida di Kiev all'Alleanza Atlantica. E le sanzioni anti-russe sono state derogate di altri due anni per permettere le forniture regolari di benzina.
07 mar - strumentipolitici.it (Marzetti) -
Gli USA non vogliono che la Cina invii armi alla Russia per favorirla nella sua "operazione militare speciale" in Ucraina. Al tempo stesso, però, Washington si riserva il diritto, anzi lo descrive come dovere morale, di mandare armi a Taiwan e all'Ucraina stessa, e in quantità fenomenali. La posizione di forza di Washington permette anche questo genere di ipocrisia, ma Pechino può fare molto per
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opinione su cina usa taiwan
19 feb - www.comunicati-stampa.biz (HelyRicci) -
Nei primi mesi del conflitto scatenato in Ucraina, la Russia sembrava non patire le misure sanzionatorie che le erano state inflitte. Grazie soprattutto al rincaro dei prezzi energetici, il bilancio Russo ne aveva beneficiato. L'effetto delle sanzioni ha iniziato però a vedersi in seguito, e dopo un anno di guerra presenta un conto salato a Mosca. Il bilancio statale ha evidenziato la presenza di
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18 set - strumentipolitici.it (Marzetti) -
Intervista della rivista di geopolitica “Strumenti Politici” a Sherif El Sebaie, analista internazionale ed esperto dei rapporti euro-mediterranei e transatlantici, già vincitore della Marshall Memorial Fellowship del German Marshall Fund e collaboratore di diverse testate di rilievo nazionale. El Sebaie spiega le distorsioni della narrazione occidentale sul conflitto fra Russia e Ucraina, una na
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opinione su el sebaie europa
12 lug - strumentipolitici.it (Marzetti) -
Il generale Marco Bertolini, generale di corpo d'armata ed ex comandante della Folgore, spiega cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro nel conflitto in Ucraina. Salvo accadimenti catastrofici e imprevisti, la Russia vincerà a conseguirà i suoi obiettivi. Ciò su cui invece non avrà vita facile sarà ottenere il riconoscimento della sua vittoria tramite un accordo politico che deve necessariament
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