Caso Floyd, il filma Via col vento censurato: quali sono i motivi e perché è una scelta ridicola

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Categoria: Cinema | Venerdì 12 Giugno 2020, Pellicola del 1939, trasmessa all’infinito dalla Rai, che ha guadagnato più soldi al box office nella storia del cinema statunitense. Record a tutt’oggi tra l’altro imbattuto. Mentre nel 1940 ricevette ben 8 Oscar.
Un pedigree di tutto rispetto, che però non è bastato per risparmiargli l’etichetta ridicola di film razzista. Sulla scia delle proteste che stanno infiammando parte dell’Occidente dopo il caso Floyd.
Proteste giunte pure in Parlamento, dove alcuni parlamentari, capeggiati dalla sempre presente buonista Boldrini, si sono inginocchiati. Emulando il gesto del poliziotto che ha ucciso il ragazzone di colore, diventato anche il simbolo della rivolta.
Ecco perché Via col vento viene accusato di razzismo e un precedente ridicolo simile.

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