Cattolicesimo - 26 novembre, Sant’Umile da Bisignano

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Categoria: Religione | Mercoledì 25 Novembre 2020, Frate Umile ha avuto doni singolari: l’estasi, la scrutazione dei cuori, della profezia, dei miracoli e soprattutto della scienza infusa. Benché non fosse molto alfabetizzato, ha dato risposte sopra la sacra scrittura e sopra qualunque punto della dottrina cattolica, da far meravigliare insigni teologi. Venne sperimentato al riguardo da un’assemblea di sacerdoti presieduta dall’arcivescovo di Reggio Calabria e da alcuni professori di Cosenza; in Napoli dall’inquisitore Mons. Campanile, alla presenza del P. Benedetto Mandini e di altri. Ma frate Umile rispose sempre in maniera più che esauriente. Nei vari conventi, dove si reca, non si parla d’altro che delle sue attitudini, dell’incredibile fede capace di rovesciare anche l’ordine della natura e degli innumerevoli fatti prodigiosi di cui il frate è protagonista.

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