Categoria: Religione | Giovedì 08 Agosto 2019, Allo scoppiare della prima guerra mondiale scrisse: “Ora non ho più una mia propria vita“. Frequentò un corso d’infermiera e prestò servizio in un ospedale militare austriaco. Per lei furono tempi duri. Accudisce i degenti del reparto malati di tifo, presta servizio in sala operatoria, vede morire uomini nel fior della Gioventù.
Alla chiusura dell’ospedale militare, nel 1916, seguì Husserl a Friburgo nella Brisgovia, ivi conseguì nel 1917 la laurea “summa cum laude” con una tesi “Sul problema dell’empatia“.
A quel tempo accadde che osservò come una popolana, con la cesta della spesa, entrò nel Duomo di Francoforte e si soffermò per una breve preghiera. “Ciò fu per me qualcosa di completamente nuovo. Nelle sinagoghe e nelle chiese protestanti, che ho frequentato, i credenti si recano alle funzioni. Qui però entrò una persona nella chiesa deserta, come se si recasse ad un intimo colloquio. Non ho mai potuto dimenticare l’accaduto“. Nelle ultime pagine della sua tesi di laurea scrisse: “Ci sono stati degli individui che in seguito ad un’improvvisa mutazione della loro personalità hanno creduto di incontrare la misericordia divina“.
20 gen - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Il frate Cristoforo camminava di buona lena lungo il vicolo parallelo alle vecchie mura di Bamberga. Secondo la sua esperienza d'altronde, non era la cosa migliore arrivare troppo presto nella dimora che aveva inviato un messaggio sulla collina del suo convento, né troppo tardi. La guarigione costituiva, nella maggior parte dei casi, una questione di fede e ciò era vero in quell'anno 1723, come c
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21 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Viaggia molto in Italia: Firenze, Roma, Ferrara, Rimini, Arezzo, Urbino.
La sua formazione inizia a Firenze, dove collabora con Domenico Veneziano.d Urbino, Piero della Francesca lavora per molti anni e diviene uno dei protagonisti nella ricca e vitale Corte dei Montefeltro. Rappresenta, grazie alle esperienze maturate, la figura di connessione tra la prospettiva di Brunelleschi, la plasticità d
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28 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La Vita della Vergine è una serie di diciannove xilografie più frontespizio di Albrecht Dürer, databile al 1500-1511 e conservata, tra le migliori copie esistenti, nella Staatliche Graphische Sammlung di Monaco di Baviera. Ancor prima di completare la frammentaria Grande Passione, Dürer aveva già iniziato a lavorare su un nuovo progetto: la serie xilografica della Vita della Vergine, che doveva a
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27 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nipote e figlio di tappezzieri reali, lavorò nella bottega di Carle van Loo. Ottenne il prix de Rome nel 1748. Entrò a far parte dell’Académie royale de peinture et de sculpture nel 1759 e divenne professore dal 1776. Ebbe come allievi Jean-Victor Bertin, Olivier Perrin e Pierre-Antoine Mongin. Salvò la vita a Jacques-Louis David giungendo in tempo mentre stava per suicidarsi.
Doyen, pittore del
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24 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La persona umana è assorbita nella persona divina. Che cosa vuol dire?
Vuol dire che la natura umana, la quale possiede nel Nostro Signore tutta la perfezione d’attività e d’operazione di cui un essere umano è suscettibile, non può in alcun modo determinarsi e muoversi per se stessa. L’impulso determinante e il dominio direttivo degli atti umani del Salvatore vengono dalla persona. divina, in qu
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