Ciao Ciao Miralem Pjanic .....

di Atupertu

Ciao Ciao Miralem Pjanic .....

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Categoria: Serie A | Venerdì 01 Maggio 2020, E’ da giorni che se ne parla, è da tempo sotto gli occhi di tutti : Miralem Pjanic e la Juve sono arrivati ai titoli di coda. Le prime avvisaglie si erano già avvertite a dicembre nella finale di supercoppa italiana contro la Lazio, la lite con capitan Bonucci per divergenze tattiche non è passata inosservata all’ occhio indiscreto delle telecamere. Stesse divergenze che lo hanno infastidito nella sofferta vittoria con il Parma portandolo a non festeggiare insieme a compagni e tifosi nel finale del match. Poi quel gesto di stizza avuto con il tecnico partenopeo al momento della sostituzione con il Brescia, dove il bosniaco non voleva giocare per un risentimento muscolare, invece subentrato nella ripresa e costretto ad uscire dopo appena otto minuti. Questo è solo quello che le telecamere riescono a vedere, ma dietro c’è molto altro. Il calciatore è come se si sentisse spersonalizzato da Sarri, che preferisce un play maker più statico e ligio nel svolgere il suo compito, come lo era Jorginho nel Napoli prima e nel Chelsea dopo, senza eccedere troppo nella fantasia di creare. Per non parlare poi del suo marchio di fabbrica : le punizioni, che ormai sono soltanto ad uso esclusivo di CR7. Ed ecco cosi che il numero cinque bianconero si ritrova sul mercato. Le sirene spagnole sono quello che lo attraggono di più, si fanno sempre più insistenti le voci di un suo passaggio al Barcellona in un ipotetico scambio con Arthur. Il brasiliano vista la sua età e l’esborso economico fatto dal club per acquistarlo dal Gremio, in termini di quadratura bilancio (non in termini di rettangolo verde) varrebbe molto di più e questo comporterebbe alla Juventus un conguaglio economico (cosa molto difficile) o ad inserire altre contropartite tecniche. Sul piano tattico invece se l’affare va in porto i Blaugrana si ritroverebbero con una mediana da favola con Raktic e De Jong ai lati a fare legna e il bosniaco a dettare i tempi per Messi e soci nei tre davanti. La Juve dal canto suo avrebbe una pedina in più da alternare a Matudi , Ramsey e Rabiot (se resterà), perché il brasiliano rappresenta una mezzala di qualità anche se nel Barcellona ha un pò deluso le aspettative lasciando diverse incognite sul suo ambientamento in Europa, ma è anche vero che il campionato spagnolo è diverso da quello italiano. A Sarri rimarrebbe il solo Bentacur nel ruolo di centrocampista centrale, sebbene il giovane uruguaiano sia stimatissimo dal ex Chelsea, promuovendolo ormai a quasi intoccabile, occorrerà sicuramente intervenire sul mercato. Il ventitreenne già lanciato coraggiosamente da Tabarez nel ultimo mondiale di Francia, ha dimostrato di avere talento e con il mister napoletano migliora di partita in partita, essendo più pratico che fantasioso dotato però di una buona visione di gioco, ma da solo non bastera’ per affrontare tutte le partite della stagione bianconera. Ecco perché la società di Vinovo sta virando fortemente su Tonali, un tassello perfetto che consentirebbe di schierare il numero trenta uruguagio anche da mezz’ala. Con l’arrivo del centrocampista bresciano, però si potrebbero aprire nuovi scenari di mercato, con l’inserimento di Inter e Psg. Ovvero il riscatto del club parigino di Mauro Icardi, portandolo al tanto agognato matrimonio bianconero, con il passaggio di Pjanic sotto la Tour Eiffel, al cui valzer per quadratura di conti verrebbero inseriti anche altri atleti come De Sciglio e Meunier. Il tutto porterebbe alla cessione di Higuain ormai sempre più fuori dal progetto tecnico, che potrebbe approdare in casa neroazzurra, dove da vice Lukaku troverebbe più spazio. Insomma siamo ancora a maggio ma la pentola del mercato già bolle.


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