Civiltà preistoriche - L’Era dell’Acquario, i revisionsiti della genesi

Più informazioni su: era dell’acquario - extraterrestri -

Categoria: Cultura | Giovedì 22 Agosto 2019, Nelle straordinarie interpretazioni degli antichi testi sumeri, Sitchin scrive del dio sumero Enlil e di suo figlio Enki, a capo dei primi esperimenti genetici di “creazione” umana. Quello che iniziò come un gruppo di lavoratori schiavi non in grado di riprodursi, secondo Sitchin, finì come il mostro di Frankenstein: le creature umane si fecero valere. Enki andò poi contro i desideri di suo padre, dotando di capacità riproduttive i prototipi umani. Il resto è storia. E i “contatti divini” tra creatore e creazione formarono gli episodi delle “rivelazioni” che solo ora riusciamo a vedere come la base della prima esperienza religiosa occidentale. Sitchin, con il libro “Il dodicesimo Pianeta, Cronache della Terra e Incontri Divini“, piombò improvvisamente sulla massa di scrittori/ricercatori, proponendo che l’origine dell’uomo e le vestigia di un’antica storia planetaria sarebbero state letteralmente nelle stelle e non nel Giardino dell’Eden, nei convenzionali scenari Darwiniani o nelle nebbie dimenticate di una civiltà preistorica avanzata, come propone frequentemente nei suoi scritti.

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta