Come creare una strategia di influencer marketing vincente

di kofahu

Come creare una strategia di influencer marketing vincente

Più informazioni su: influencer - marketing -

Categoria: Web Marketing | Sabato 16 Ottobre 2021,

Creare una strategia di influencer marketing vincente non significa che avrai più visibilità per la tua azienda.


Per raggiungere questo obiettivo, infatti, è più semplice ed economico usare le sponsorizzate e il traffico a pagamento. Mentre una strategia che utilizza l’influenza sui social di personaggi e persone comuni dovrebbe avere ben altri focus e un processo ben definito.


Magari ancora non puoi dedicare un budget ad una strategia di questo tipo o non trovi il tempo per gestirla, ma stai cercando un modo rapido ed economico per migliorare la tua sfera di influenza online.


In questo caso ecco alcune azioni singole che sono comunque molto efficaci:



  • Invia un box con i tuoi prodotti o regala un’esperienza a persone seguite dai tuoi clienti

  • Permetti ai tuoi dipendenti di usare per primi i tuoi prodotti o servizi e invitali a mostrare tutto sui social

  • Stampa magliette online e regalale a influencer della tua nicchia


Si tratta di consigli semplici che potranno migliorare la tua visibilità online e darti un assaggio di quanto sia potente il passaparola sui social.


Se invece la tua azienda è pronta per una strategia completa, leggi questo articolo fino alla fine. Perché oggi scopriremo insieme i 5 step che devi seguire per sfruttare al meglio le potenzialità dell’influencer marketing.


Storia da influencer (è importante per la tua azienda)


Pensa all’ultima volta che hai comprato perché hai subito il consiglio di un amico o conoscente.


Magari hai visto che quella persona che stimi (o a cui vorresti assomigliare) sta leggendo un nuovo libro ed ecco che in 5 secondi finisci su Amazon a ordinarlo. Non importa che tu lo abbia saputo al bar o su Instagram, ciò che conta è che quello era per te un consiglio affidabile.


Oppure hai scoperto un brand grazie alla tua amica del liceo che su TikTok indossava una maglia brandizzata.


La verità è che crediamo più facilmente alla bontà di un prodotto se ce lo suggerisce il nostro amico, rispetto al calciatore in pubblicità.


L’influencer marketing oggi riesce a utilizzare il passaparola amplificato dal web e, tramite degli esponenti rilevanti per ogni settore, riesce a dare quel consiglio da amico alle persone giuste.


Capisci quanto questo può essere rilevante per la tua azienda?


Anche tu puoi cercare gli “amici” dei tuoi clienti e far trasmettere loro il messaggio che il tuo prodotto o servizio è quello adatto a soddisfare una determinata esigenza.


Ovviamente c’è un processo ben definito e delle azioni che puoi mettere in atto per assicurarti che il messaggio risulti quanto più autentico possibile. Solo in questo modo sarà efficace e tu raggiungerai gli obiettivi stabiliti a inizio campagna.


Influencer marketing in numeri e perché dovresti iniziare a farlo subito


Il report di Influencer Marketing Hub stima che questo mercato (come il marketing in generale) non solo non ha subito un calo durante la pandemia, ma anzi è cresciuto.


Siamo passati da appena 1,6 miliardi di dollari del 2016 a circa 10 miliardi nel 2020 e si prevede una crescita fino a circa 14 miliardi nel 2021.


Segno che le imprese hanno capito il valore che l’influencer marketing ha in tema di visibilità e di vendite. Se questo non bastasse, lo stesso report ha registrato un sentimento positivo del 90% delle aziende che hanno fatto promozioni tramite soggetti influenti sui social e ¾ degli intervistati ha detto che dedicherà un budget specifico per queste strategie anche nel futuro.


Altro dato interessante è quello che riguarda il numero dei follower.


Magari puoi pensare che gli influencer più efficaci siano troppo cari per te, che non potresti mai pagare una superstar per promuovere la tua azienda.


Ebbene, ho un buona notizia!


Le analisi di Upfluence (una piattaforma che permette alle aziende di trovare gli influencer più in linea con le loro esigenze) hanno mostrato tassi di coinvolgimento maggiori dei follower con gli influencer più piccoli.


Partiamo dalla suddivisione per categorie diUpfluence in base ai followers:



  • Micro-influencer: meno di 15.000 follower

  • Influencer abituale: tra 15.000 e 50.000 follower

  • Influencer in ascesa: tra 50.000 e 100.000 follower

  • Mid-influencer: tra 100.000 e 500.000 follower

  • Macro-influencer: tra 500.000 e 1.000.000 di follower

  • Mega-influencer: più di 1.000.000 di follower


Le rilevazioni ci dicono che, ad esempio, i micro-influencer su Instagram hanno un tasso di coinvolgimento medio del 3,86% e questo scende fino all'1,21% per i mega-influencer. Su YouTube c'è una grande differenza tra il coinvolgimento medio dell'1,64% dei micro-influencer e il tasso dello 0,37% dei mega-influencer. Infine su TikTok puoi notare la differenza più significativa. I micro-influencer ricevono un enorme coinvolgimento del 17,96% su TikTok, rispetto al 4,96% dei mega-influencer.


 


Si è visto che l’engagement in tutte le principali piattaforme è superiore nei micro influencer, probabilmente per l’idea a cui accennavamo all’inizio del passaparola autentico. Uno studio di Nielsen ha rilevato che l’82% dei clienti (soprattutto dei millennials) si fida più del passaparola e delle raccomandazioni personali rispetto a tutte le altre forme di pubblicità.


 


Ma non abbiamo ancora finito, dev’essere il tuo compleanno perché c’è una ciliegina sulla torta.


Il report di Influencer Marketing Hub stima un ritorno sull’investimento molto alto, 18 dollari per ogni dollaro speso.


Strategia di influencer marketing in 5 step


Hai capito che gli influencer possono aiutare la tua impresa a crescere, ma non sai da dove iniziare?


Non preoccuparti!


Vediamo come impostare una strategia vincente di influencer marketing step by step.


1.    Dove vivono i tuoi clienti?

Per vendere il tuo prodotto o servizio attraverso gli influencer, devi iniziare a capire dove i tuoi clienti passano il loro tempo sui social. Cerca di definire la tua buyer persona ideale, perché solo così riuscirai ad avere un’idea di quelli che segue e che possono influenzare le sue scelte d’acquisto. Studia per capire quale piattaforma preferisce e quindi dove sarà meglio trasmettere il tuo messaggio.


2.    Stabilisci i tuoi obiettivi

Come ogni piano di marketing che si rispetti inizia stabilendo i tuoi obiettivi. In genere le collaborazioni di questo tipo prevedono un miglioramento nella visibilità del brand o nelle vendite. Stabilisci dei risultati concreti che vuoi raggiungere, come un tot di like o nuovi follower, oppure di visite al sito o una maggiore percentuale di clienti che concludono gli acquisti. Poi trova un modo per misurare il raggiungimento di questi obiettivi, possono aiutarti strumenti come lo swipe up o i codici sconto, perché ti permettono di misurare direttamente il traffico proveniente da un determinato influencer.


3.    Come scegliere l’influencer giusto

Oggi esistono tantissime piattaforme che ti aiutano a trovare gli influencer più in linea con la tua azienda. Upfluencer, Open influence e tante altre, ti suggeriscono gli esponenti più adatti per il tuo business in base anche alla piattaforma che il tuo cliente tipo preferisce. Come abbiamo visto all’inizio di questo articolo, il numero di follower non è assolutamente la metrica più importante per la scelta. Assicurati invece che l’influencer sia rispettato e abbia una buona reputazione online. Verifica il suo engagement e la relazione che intrattiene con i suoi follower. Poi decidi in base alla tua azienda quello che ritieni essere più in linea con i tuoi valori e con il tipo di comunicazione aziendale.


4.    Come ottenere il massimo dagli influencer

 


Inizia con il piede giusto.


Quando contatti un influencer per la prima volta fai capire che lo conosci e lo apprezzi. In genere per contattarlo puoi scrivere un messaggio privato, a meno che non abbia indicato in Bio un luogo diverso per essere contattato per le collaborazioni.


“Ciao, posso chiederti quanto vuoi per 4 sponsorizzate” o “ho visto che sei molto bravo in…, che riesci a coinvolgere il tuo pubblico così…, possiamo parlare di una collaborazione”.


Suonano in modo decisamente diverso, vero?


Una volta che hai stabilito un contatto, soprattutto se lo hai fatto in maniera giusta, sarà più semplice arrivare ad un accordo. Alcuni influencer si accontentano di prodotti gratis, mentre per altri è necessario un pagamento vero e proprio. Sicuramente più riesci a far innamorare l’influencer del tuo brand e maggiori saranno le possibilità di concludere un accordo vantaggioso.


Quando avete trovate un punto di incontro, lascia spazio al suo modo di essere!


Non puoi dargli un copione da seguire come in una qualsiasi pubblicità. Lui conosce il suo pubblico meglio di te, quindi è bene che sia libero di esprimersi.


Ovviamente puoi riservarti il diritto di esercitare un controllo dei contenuti per verificare sempre che siano in linea con il tuo brand.


Quando aumenti il numero di influencer con cui collabori, puoi anche creare delle linee guida da seguire per assicurarti di mantenere una strategia lineare.


5.    Chi si occupa della strategia?

In azienda dovrebbe esserci una persona responsabile di gestire gli influencer. Può essere la stessa che si occupa delle campagne di marketing o invece avere una posizione specifica. La cosa importante è che sia in grado di assegnare i compiti e valutare i risultati.


Conclusioni


I social sono la nuova televisione, che utilizza un modo diverso di fare pubblicità.


Questo tipo di promozione risolve il problema di come far arrivare il messaggio che vuoi trasmettere al tuo pubblico. Ti mette di fronte a clienti che sono perfettamente in target, quindi si tratta di un tipo di promozione che può dare ottimi risultati.


Ma va anche oltre, perché si tratta di una promozione organica cioè non sponsorizzata. Per questa ragione il pubblico ascolta con più attenzione il messaggio, che spesso non percepisce nemmeno come pubblicità.


Ad oggi le aziende continuano ad aumentare il budget dedicato all’influencer marketing, perché chi ha provato ha visto che funziona!


Questo significa che la concorrenza è pronta a rubarti i clienti con la vecchissima tecnica del passaparola.


Hai davvero intenzione di restare a guardare?



Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

Visioni future di digital marketing: presentazione nuovo libro (24ore business school libro)

03 apr - (Pinkommunication) - Giovedì 11 aprile, dalle 17:00 alle 18:00, a Roma presso la sede di 24ORE Business School verrà presentato il libro “Visioni future di digital marketing” firmato da Alessandra Maggio: un viaggio alla scoperta delle più attuali dinamiche, a partire dal panorama contemporaneo, per approfondire le prospettive future e le opportunità strategiche che porteranno i digital marketing specialist del doman continua qui: opinione su 24ore business school libro

SPOTIFY PER MARKETER, CANTANTI E PRODUTTORI DISCOGRAFICI (spotify)

10 giu - viralmarket.it (Viralmarket) - Spotify: una piattaforma musicale che offre vantaggi anche ai social media marketer, cantanti e produttori discografici. Scopri le diverse funzionalità di Spotify e come utilizzarle per promuovere la tua musica, raggiungere nuovi fan e avere successo nell'industria musicale. Creazione del profilo artista, caricamento della musica, utilizzo di Spotify for Artists, collaborazioni e playlist, pubbli continua qui: opinione su spotify

emails - SOCIAL MEDIA - Consulting Ad Hoc (web online emails social)

12 ott - www.consultingadhoc.com (ConsultingAdHoc) - Nel nostro corso con consulenza personalizzata ti spiegheremo: ​ - come creare contenuti di valore e foto che ottengano una migliore risposta dall'algoritmo di Instagram e Facebook - come aumentare il numero di follower, senza utilizzare bot e senza dover spendere risorse - come programmare le tue pubblicazioni per dedicare il tuo tempo a ciò che è realmente strategico - come crear continua qui: opinione su web online emails social

Digital Marketing Manager: quale percorso formativo bisogna intraprendere? (digital marketing)

16 mag - (lumieres) - La passione per il mondo digitale può oggi essere trasformata in professione; a seconda dei propri\\r\\ninteressi e aspirazioni, si può decidere di seguire uno dei numerosi percorsi professionalizzanti, che\\r\\nvanno della programmazione al Digital Marketing. È proprio di quest\\\'ultimo e, in particolare, della\\r\\nprofessione di Digital Marketing Manager, che ci occuperemo in questo articolo. continua qui: opinione su digital marketing

web - Social media manager & Web digital specialist (social media web facebook)

06 mag - www.foritgroup.it (forIT) - Il corso ha l'obiettivo di creare una figura professionale capace di utilizzare tutti gli strumenti di comunicazione digitale in un'ottica di web marketing: dalla gestione di un ufficio stampa, alla creazione e pubblicazione di articoli attraverso Wordpress fino alle strategie comuunicative da applicare sui vari social media, Facebook e Instagram su tutti. Il programma didattico sarà così articol continua qui: opinione su social media web facebook

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta