Criptomonete: cosa sapere prima di cominciare a investire
di filippodb
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Categoria: Soldi Online | Martedì 11 Dicembre 2018,
Nonostante siano ancora sconosciute ai più, le criptovalute ricoprono ormai una posizione fondamentale all’interno dei mercati azionari e, probabilmente, non c’è investitore esperto che non ne segua da vicino l’andamento o le principali novità. Per quanto il mondo delle monete digitali possa sembrare oscuro ai non addetti ai lavori, sono in realtà necessari piccoli e pochi accorgimenti per entrare a farne parte. Come in ogni settore, infatti, ciò che più conta prima di cominciare a far pratica è conoscere bene la teoria. Cosa bisognerebbe sapere, quindi, prima di cominciare ad investire in criptovalute? Quali i concetti fondamentali?
Primo step: conoscere la moneta in cui si ha intenzione di investire
Una delle prime accortezze che un buon investitore dovrebbe avere è quella di raccogliere informazioni esaurienti e affidabili sul progetto della moneta digitale in cui si ha intenzione di investire. Per capire le potenzialità di una criptovaluta, infatti, è essenziale conoscerne le principali caratteristiche, come il numero di utenti, il numero di transazioni o ancora la capitalizzazione di mercato. Visitando i siti ufficiali delle singole criptomonete, poi, è anche possibile documentarsi sul team di sviluppo alle spalle del progetto, sulla formazione o sulle precedenti esperienze lavorative dei singoli membri del gruppo e, molto spesso, anche farsi un’idea sugli sviluppi successivi della moneta, attraverso la lettura delle cosiddette road map. Per quanto si tratti di previsioni personali, solo in questo modo è davvero possibile farsi un’idea sulle reali prospettive di una criptomoneta e, di conseguenza, scegliere se investirci o meno.
Secondo step: conoscere i termini specifici del settore
Dopo essersi orientati sul tipo di valuta, o averne fatto una prima selezione, è importante documentarsi sul lessico specifico del settore per capire realmente come investire in criptomonete in modo consapevole. Prima di addentrarsi nella comprensione di concetti più complessi, è importante familiarizzare con i termini più comuni, tra cui portafoglio, chiave privata o, ancora, blockchain. È proprio quest’ultima infatti, conosciuta anche con il nome di catena di blocchi, a garantire la sicurezza delle transazioni, essendo costituita da una rete di nodi decentralizzata all’interno della quale ogni nodo risulta responsabile della validazione delle informazioni in rete. A rendere il sistema ancor più protetto sono poi le chiavi, di cui ogni utente dispone. È solo attraverso le chiavi private, costituite da un codice numerico estremamente complesso, che gli utenti possono accedere alle monete digitali conservate all’interno del proprio portafoglio virtuale e, di conseguenza, decidere come utilizzarle.
In conclusione
Quello delle monete digitali non appare subito come un mondo cristallino o di immediata comprensione, ma non è necessario essere degli esperti di finanza per cominciare a muovere i primi passi al suo interno. Le numerose risorse disponibili in rete, i seminari e le guide al riguardo costituiscono una preziosa fonte per chiunque volesse farne parte o avesse semplicemente voglia di sapere di più sui suoi concetti principali. In ogni caso, prima di cominciare ad investire, è bene essere consapevoli delle potenzialità e delle eventuali trappole dello strumento: solo così è infatti possibile intraprendere un percorso da investitori professionali e responsabili.