Categoria: Soldi Online | Venerdì 29 Ottobre 2021,

La “digital transformation” è un fenomeno sotto gli occhi di tutti anche se in pochi si aspettavano un cambiamento importante come quello attuale. La spinta informatica non si è affatto esaurita e il proliferare di idee è costante. Lo dimostrano i social e la loro evoluzione ma anche l’introduzione nel campo finanziario delle criptovalute. Due fattori che non sono scollegati come potrebbe sembrare, tutt’altro. 

Perché la rivoluzione digitale dove tutti ci troviamo coinvolti ha la forma di una rete, dove ogni aspetto è legato dalle trame di un’esperienza complessiva che coinvolge il singolo come la collettività. Un elemento legato anche alla globalizzazione che permette la condivisione all’ennesima potenza. In questo articolo parleremo del come investire in criptovalute, un'opzione verso cui c’è non poca diffidenza ma che rappresenta, invece, una formula particolarmente interessante a seguito dei nuovi sviluppi del digitale.

Che cosa sono le criptovalute?

La parola criptovaluta è composta da cripto e valuta e significa, pertanto, valuta nascosta. Perché nascosta? La criptovaluta non è visibile apertamente dal momento che è utilizzabile solo all’interno di un circuito telematico e non è disponibile in forma fisica, cartacea o metallica. Una novità assoluta resa possibile dall’introduzione delle moderne tecnologie. 

L’invenzione della criptovaluta rimane misteriosa ed è legata a un nome, quello di Satoshi Nakamoto, la cui identità è a tutt’oggi nascosta. Si tratta infatti di uno pseudonimo dietro a cui alcuni ipotizzano si celino più menti. Quello che è certo è che il Bitcoin, la prima criptovaluta, è stato introdotto nel 2008 come concetto, sviluppando il complesso sistema di registrazione informatica sicuro, efficiente e non censurabile che ha portato nel 2010 al primo scambio effettivo. Da allora, le criptovalute di strada ne hanno fatta parecchia.

Su quali criptovalute investire?

Il Bitcoin rimane a oggi la criptovaluta più popolare e il suo variare influisce direttamente su quello delle altre criptovalute. È la moneta su cui si concentrano la maggior parte degli investimenti e per i risparmiatori rimane una scelta sicura e affidabile, essendo la più diffusa e accettata, un po’ come il Dollaro statunitense. Bitcoin viene adoperato in alternativa alla moneta fisica, con cui si relazione sullo stesso piano.

Un’altra moneta popolare è Ethereum, la seconda più diffusa, molto diversa da Bitcoin. Il motivo è da ricercare nel fatto che è utilizzata secondo una funzione interna, detta appunto “di utilità”. È quella maggiormente adoperata negli “smart contracts”, attraverso i quali è possibile effettuare transazioni digitali in maniera diretta, senza necessità di intermediari.

La moneta che sembra poter essere davvero alternativa a Bitcoin è oggi Litecoin che non a caso lo riprende nel nome, il cui ambizioso obiettivo è quello di venire adoperato negli scambi di tutti i giorni. La sua tecnologia è estremamente all’avanguardia e avanzata, più di quella di Bitcoin, per questo risulta così interessante. Bitcoin rimane, comunque, la moneta più diffusa e superarla non sarà facile per nessuno, nemmeno per un fuoriclasse come Litecoin.

Le criptovalute sono davvero tante, oggi, Bitcoin ha dato il via a un fenomeno che non è più isolato né eccezionale. Il motivo sta anche nella loro circolazione, sempre più diffusa.

Come investire con le criptovalute?

Il solo luogo dove le criptovalute possono circolare è il web, il mondo online. Sulla rete si possono fare non poche transazioni, ma andiamo per gradi. Come si possono ottenere criptovalute? In due modi, ovvero attraverso una piattaforma di exchange che permette l’acquisto oppure investendo in trading di CFD. 

La prima opzione è quella più classica ed è legata a un mondo in cui ci sono beni e servizi da poter acquisire. La seconda è più moderna e si inserisce all’interno di una logica finanziaria che parte dal conseguimento di investimenti digitali all’interno del fenomeno del trading online. Di cosa si tratta? Ne parliamo nel prossimo paragrafo dal momento che è la formula più interessante e coerente per quanto riguarda l’uso delle criptovalute. Capace di dare un senso più profondo alla loro acquisizione.

Criptovalute e trading online

Il trading online è una formula che permette di effettuare degli investimenti nel breve periodo con risultati concreti acquistando dei titoli per poi rivenderli. Quanto si guadagna dipende dal margine che c’è tra i due prezzi, quello iniziale e quello finale. Per poter effettuare le transazioni è necessario avvalersi di un broker, una piattaforma digitale che proietta il trader direttamente sul mercato.

Il trading online è una pratica che comporta dei rischi, come qualsiasi forma di investimento, ed è legato alla conoscenza del mercato. Un elemento complesso, che richiede una preparazione legata alle variazioni e ai cambiamenti dell’economia che possono capitare a livello storico. La pandemia ne è un esempio concreto, tant'è vero che leggere i segnali non è stato semplice nemmeno per gli analisti più esperti. Tuttavia un broker rinomato e sicuro presenta al suo interno diversi strumenti che aiutano non poco, consentendo quindi di effettuare transazioni in maniera più consapevole e affidabile. Accortezze indispensabili se invece di investire con la moneta classica si decidesse di adoperare le criptovalute.

Investire con le criptovalute sulle piattaforme di trading online è oggi sempre più diffuso. Il motivo è da ricercare nel fatto che presenta l’opportunità di non tenere fermi su un conto in attesa del futuro dei soldi ma renderli attivi e persino convenienti. La modalità che la maggior parte delle piattaforme online ammettono è quella del trading di CFD. Che cosa significa? Ve lo spieghiamo subito.

Investire con il trading di CFD

La parola CFD significa “contratto per differenza” e indica uno strumento di negoziazione dove le azioni non sono valutate secondo il loro valore reale ma, piuttosto, secondo una replica del loro andamento. Le criptovalute vengono adoperate in questo tipo di transazioni che risultano più difficili da valutare rispetto a quelle classiche di trading dal momento che ci si raffronta con dati di previsione, con una base reale certo, ma anche ipotetica. Si tratta, tuttavia, di formule piuttosto convenienti e intriganti.

Particolarmente utile si rivela, per gli investitori, utilizzare lo strumento del social trading, una risorsa da non sottovalutare dal momento che porta a un confronto diretto con investitori più esperti di cui è possibile persino copiare le mosse quando presente un servizio interessante come quello del copy trading. Investire con le criptovalute diventa, in questo modo, ancora più efficace.