Crossroads 2018 - Jazz e altro in Emilia-Romagna, 24 febbraio – 1 giugno

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Categoria: Musica | Mercoledì 31 Gennaio 2018, Uno dei tratti distintivi di Crossroads sono le residenze d’artista: da tempo, i tre big italiani della tromba jazz, Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso, sono stati ‘adottati’ dal festival, e vi prendono parte tornando in più occasioni con gruppi sempre diversi, comprese produzioni originali e progetti di raro ascolto. A loro quest’anno si aggiunge un quarto artist in residence, il pianista Danilo Rea.

Paolo Fresu terrà a battesimo Crossroads 2018 con il suo Devil Quartet il 24 febbraio al Teatro De André di Casalgrande, dove proporrà il nuovo repertorio “Carpe Diem”. Fresu tornerà poi per un duetto d’eccezione, proprio con Danilo Rea: due dei più amati jazzisti nazionali, che ben raramente si sono fatti ascoltare in tale contesto (Rimini, Teatro Novelli, 26 marzo). Fresu sarà poi al centro di due produzioni originali che coinvolgeranno formazioni orchestrali di vasta portata. Assieme alla vocalist Petra Magoni si avventurerà in un omaggio alle canzoni di Doris Day, sostenuto dall’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti (Forlì, Teatro Diego Fabbri, 1 maggio). Pochi giorni dopo sarà invece al centro di “Pazzi di Jazz”, in compagnia di Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna, Alien Dee e di una colossale compagine orchestrale e corale formata da ben 250 giovanissimi musicisti, lanciati in un programma dedicato a George Gershwin (7 maggio, Ravenna, Teatro Alighieri).

Anche le presenze di Enrico Rava saranno caratterizzate dal valore degli interlocutori musicali. Come Fresu, anche lui incrocerà lo strumento con il pianoforte di Danilo Rea, in un nuovo incontro tra due degli artisti residenti del festival (Cento, Centro Pandurera, 3 aprile). Il 14 aprile darà vita a un prezioso dialogo con la pianista giapponese Makiko Hirabayashi (Castel San Pietro Terme, “Cassero” Teatro Comunale). Il 30 aprile sarà invece lo special guest di un trio che taglia trasversalmente la storia del jazz italiano: Giovanni Tommaso al basso, Rita Marcotulli al pianoforte e Alessandro Paternesi alla batteria, pure loro sulle note di Gershwin (Russi, Teatro Comunale).

Anche per Fabrizio Bosso si annunciano partecipazioni all stars e progetti orchestrali. Assieme a Cristina Donà, Javier Girotto, Saverio Lanza, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli e Cristiano Calcagnile darà vita all’omaggio a De André “Amore che vieni amore che vai” (Imola, Teatro Ebe Stignani, 10 aprile). Assieme al suo quartetto e circondato dalla Paolo Silvestri Orchestra si calerà poi nei panni, e nel repertorio, di Dizzy Gillespie (Ravenna, 5 maggio). Il 19 aprile lo si ascolterà invece con una delle sue principali formazioni stabili, lo Spiritual Trio, arricchito per l’occasione dalla presenza del vocalist Walter Ricci (Fusignano, Auditorium Corelli).

Oltre ai già citati incontri con Fresu e Rava, Danilo Rea sarà al centro di un altro esaltante duetto: quello, tutto pianistico, con Ramin Bahrami, incentrato sugli spunti musicali bachiani (Russi, 21 aprile).

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