Categoria: Cultura | Venerdì 05 Maggio 2017, Enuma Elish o “Poema della creazione” consta di sette tavole e, oltre a quello celebrativo, ha anche lo scopo di descrivere una cosmogonia. L’autore quindi parte dal tempo dei primordi, da prima dell’origine del tutto, come accade in Genesi. Probabilmente, accanto alla versione “canonica”, presso i babilonesi esistevano altre versioni di questo mito, soprattutto se si pensa alla consuetudine di trasmettere oralmente la cultura (le tavolette cuneiformi erano un lusso, riservato agli archivi di stato e a pochi ricchissimi, e la scrittura cuneiforme non era poi così diffusa, perché molto difficile da apprendere).
07 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Ma un giorno il pappagallo Felix decise che non voleva essere bianco perché non si distingueva dagli altri. Volle allora essere colorato e si recò a cercare dei colori.
Andò da un imbianchino, ma lui aveva solo vernice bianca; poi volò dal mago ranocchio, che, per sbarazzarsi dei suoi ranocchi, li faceva trasformare come desideravano i visitatori; il pappagallo Felix allora gli chiese di far div
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08 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
In questo brano rivive in tutta la sua terrificante pregnanza mitologica il transito della remota civiltà antica, che era bilanciata matri-patristicamente, verso un patriarcato invasivo che avrebbe conquistato un dominio quasi assoluto sui modelli sacrali e sociali precedenti. La scena appena descritta è infatti cosmicamente paradigmatica, trattandosi della lotta fra una Madre dei primordi, Tiama
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