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Categoria: Libri | Giovedì 12 Settembre 2019, "Exitus" è il nuovo romanzo di Salvatore Enrico Anselmi, pubblicato da Ginevra Bentivoglio EditoriA.
Roma 2019, 136 pagine.
12.00 euro
iSBN:9788899618926
Prefazione di Marcello Carriero
Una trilogia costituisce l'architettura narrativa di tre vicende autonome e allo stesso tempo connesse tra loro secondo un tenace collante e un principio di unità iconografica e logica.
Un ritmo ora cadenzato, ora serrato per raccontare la svolta repentina, l'exitus inaspettato, la virata che costringe i protagonisti a una scelta esiziale, a dire un sì e un no.
I capitoli - "La stagione agra", "Bovary", "Sebastien prima di Valmont" - sono caratterizzati da un "Exitus" che definisce, senza appello, l'epilogo di ogni storia.
La narrazione diretta e la narrazione evocata, inoltre, quindi un principio di meta-scrittura, attraversano l'intero romanzo. La struttura del testo è circolare in quanto consiste in un ideale approdo verso la stessa direzione, concorde, dell'incipit. Il primo capitolo, infatti, consiste in un carteggio, in uno scambio a distanza di lettere tra un padre e un figlio, e il terzo capitolo, prende spunto dalle vicende narrate da Choderlos de Laclos ne "Les liaisons dangereuses", ovvero un romanzo epistolare. Ne costituisce l'antefatto e, in tal senso, così come "La stagione agra", introduce alla radicale evoluzione della personalità dei protagonisti. E' dunque anche un esempio di romanzo di formazione.
"Exitus", in tal senso, si afferma come testo originale nel panorama della narrativa italiana contemporanea.
La distanza emotiva e il tentativo del riavvicinamento, l'intento di ricondurre la propria vita a una condizione partecipata e non soltanto tollerata, il rifiuto del basso vivere e delle scelte comuni, il rovello dell'arte e l'individuazione nell'arte della vera ragione d'essere costituiscono un'ulteriore serie di contiguità che attraversano l'intera narrazione.
La bella scrittura e l'intento di adeguare la temperatura stilistica al contesto narrativo e di civiltà al quale i capitoli si rifanno conferisce al romanzo un ulteriore carattere desueto ed evocativo.