Categoria: Arte | Domenica 26 Maggio 2024, Dopo aver appreso la pittura in patria ed aver ammirato i capolavori di Rubens, van Dyck e Bernardo Strozzi, già molto giovane il Baciccio si trasferì a Roma dove strinse amicizia con Gian Lorenzo Bernini (che offrì numerosi spunti per la sua arte e con il quale collaborò a più riprese) e iniziò a lavorare per i più prestigiosi committenti: aristocratici, cardinali e papi.
Con il “Trionfo del nome di Gesù“, realizzato sulla volta della navata centrale della chiesa del Gesù, Giovan Battista Gaulli scrisse una delle più incredibili e note pagine della storia dell’arte mondiale. Giovan Battista Gaulli, meglio noto con il diminutivo tipicamente genovese “Baciccio” (o “Baciccia”), fu il più grande interprete della spettacolare decorazione barocca.
16 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il viaggio in Italia durato sei anni a partire dal 1621 gli permette di studiare i Maestri italiani del Quattrocento e Cinquecento assimilando diverse peculiarità. Genova, Roma, Firenze, Parma, Bologna e Venezia sono fra le città visitate. Dai temi religiosi e mitologici van Dyck implementa il ritratto senza simbolismi ma con un’interessante autorevolezza e bellezza, tanta eleganza ma meno intros
continua qui:
opinione su anthony van dyck mitologia
14 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nato a Urbino da una famiglia di origini lombarde, Barocci è uno dei pittori più importanti nel periodo (spesso poco considerato) dell’arte durante la Controriforma, che intercorre fra Correggio e Caravaggio.
La sua carriera iniziale a Roma fu veloce e brillante, ispirata da Raffaello. L’adesione di Barocci alla Controriforma condizionò la sua lunga e fruttuosa carriera. Un personaggio chiave fu
continua qui:
opinione su arte barocci
27 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Henrick Goltzius nel 1579, all’età di 21 anni, sposò una vedova maggiore d’età, Margaretha Jansdr, divenendo patrigno di Jacob Matham, suo futuro collaboratore, noto anch’esso per le sue incisioni. Il suo brusco rapporto con la moglie, tuttavia, lo spinse maggiormente ad intraprendere un viaggio in Italia, compiuto nel 1590, grazie al quale poté ammirare i capolavori di Michelangelo nella Cappell
continua qui:
opinione su haarlem henrick goltzius
07 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nato nel 1581, si formò dapprima presso un pittore locale, quindi passò alla bottega di Pietro Sorri, manierista senese trasferitosi a Genova, ed ebbe modo di studiare l’arte dei maestri toscani attivi a Genova. Trovò quindi diversi spunti nell’arte dei grandi pittori dei primi anni del tempo: Barocci, Caravaggio, Gentileschi, Rubens, Van Dyck. La sua è un’arte originale perché parte da un ambito
continua qui:
opinione su bernardo strozzi caravaggio