Guerra fratricida tra poveri... vescovi in Vaticano

Più informazioni su: migranti - vaticano - accoglienza -

Categoria: Satira | Venerdì 14 Luglio 2017, oi non abbiamo il dovere morale di accoglierli, ripetiamocelo. Ma abbiamo il dovere morale di aiutarli. E di aiutarli davvero a casa loro". Chi l'ha scritto? Il primo Umberto Bossi? L'ultimo Matteo Salvini? Un qualunque esponente della destra vecchia e nuova? No. Lo slogan è stato postato sui canali social del Partito democratico con tanto di firma del segretario Matteo Renzi. Nuovi voti in arrivo per Renzi?
Monsignor Galantino contro Renzi: "Aiutarli a casa loro non basta". Nel 2017 arrivati 85mila immigrati. E nelle prossime ore ne sbarcheranno altri 7.300. Ma la Cei non molla: "Siano liberi di scegliere se emigrare".
Vaticano contro vescovi. E mentre Galantino critica Renzi sui migranti, Parolin contrattacca: "Aiutiamoli a casa loro è un discorso valido, bravo Renzi". In Vaticano c'è sempre un pensiero cristiano super partes.

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

Ascolta il podcast del mio viaggio nell'ex CPR di Torino (cpr)

11 ott - www.elenaferro.it (Bunnister68gmailcom) - Oggi pubblicazione straordinaria per il blog in cui il titolo può diventare una domanda: siamo ancora umani? L'occasione è condividere con voi il podcast curato da Ivana Marrone e Giorgio Sbordoni per Collettiva dedicato alla visita all'ex CPR di Corso Brunelleschi a Torino, visita che vi ho già raccontato sul blog (nell'articolo il link per recuperarla). Ringrazio Giorgio e Ivana che hanno t continua qui: opinione su cpr

Sopralluogo all'ex CPR di Torino e in Via Traves. Ecco come è andata (Attualita')

03 ott - www.elenaferro.it (Bunnister68gmailcom) - Venerdì 29 settembre sono stata al CPR e all’Hub di prima accoglienza dei migranti di Torino. In questo post vi racconto cosa ho visto e cosa ho potuto solo immaginare. Una visita che ha lasciato il segno. Non era un sopralluogo previsto quello al CPR chiuso di Torino prima e poi, nel pomeriggio, all’Hub di prima accoglienza allestito in fretta alcuni mesi fa, là dove di solito la Città ospita i

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta