I pallet usati come pelle per l’edificio - Manifesto House

Più informazioni su: ambiente - eco-compatibili - legno - natura -

Categoria: Architettura | Venerdì 18 Maggio 2018, La casa Manifesto rappresenta il concetto di Infiniski e il suo potenziale: design bioclimatico, materiali riciclati, riutilizzati, sistemi costruttivi non inquinanti, integrazione delle energie rinnovabili.
Il progetto si basa su un’architettura bioclimatica che adatta la forma e il posizionamento della casa alle sue esigenze energetiche.
Il progetto si basa su un design prefabbricato e modulare che consente un metodo costruttivo più economico e più veloce.
Questo sistema modulare consente inoltre di pensare la coerenza della casa con possibili modifiche o ampliamenti futuri per adattarsi facilmente alle esigenze in evoluzione del cliente.
La casa, di 160 mq è divisa in due livelli e utilizza 3 container marittimi riciclati come struttura.
Un contenitore tagliato in due parti al primo livello viene utilizzato come struttura di supporto per i contenitori del secondo livello.
Di conseguenza con solo 90 mq di container, il progetto genera un totale di 160 mq, massimizzando e riducendo significativamente l’uso di materiali da costruzione aggiuntivi.
Questa struttura a forma di ponte, e offre un efficace sistema di ventilazione naturale. Aiuta anche a sfruttare appieno l’ambiente naturale della casa, la luce naturale e le vedute del paesaggio.
Come se avesse una seconda pelle, la casa “si veste e si spoglia”, grazie a coperture solari ventilate esterne su pareti e tetto, a seconda della necessità di riscaldamento solare naturale.
La casa utilizza due tipi di coperture o “pelle”: pannelli di legno provenienti da foreste sostenibili da un lato e pallet mobili riciclati dall’altro.
I pallet possono aprirsi in inverno per consentire al sole di riscaldare la superficie metallica delle pareti del contenitore e chiudersi in estate per proteggere la casa dal calore. Questa pelle serve anche come finitura estetica esterna per aiutare la casa a integrarsi meglio nel suo ambiente.
Sia l’esterno che l’interno utilizzano fino all’85% di materiali riciclati, riutilizzati ed eco-compatibili: cellulosa riciclata e sughero per isolamento, alluminio riciclato, ferro e legno, legno nobile proveniente da foreste sostenibili, pittura ecologica, ceramiche ecologiche.
Grazie al suo design bioclimatico e all’installazione di sistemi di energia alternativa, la casa raggiunge il 70% di autonomia.

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

Il gatto rosso che trascende lo spazio e il tempo in Asia meridionale (gatti creature)

24 mar - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Allorché si considera la quantità e tipologia di avvistamenti necessari affinché un tipo di entità biologica esca dalla categoria dei criptidi, venendo riconosciuta come animale raro, ci si rende conto che non è sempre o necessariamente una questione di circostanze. Simili creature vengono, in effetti, considerate leggendarie in funzione della loro plausibilità, ovvero la divergenza dei fenotipi continua qui: opinione su gatti creature

“Che tu possa essere visitato dal poligono della tigre” – Antico anatema giapponese (piante propagazione)

06 mar - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - La timida fronda in mezzo all'erbetta sembrava proprio, ai tuoi occhi, il piccolo cuore stilizzato tra le pagine di un fumetto per bambini. Amore, grazia ed armonia erano i sentimenti che suscitava: "Oh, fantastico! Evviva la natura, che porta spontaneamente le piante nel mio giardino..." Avrai detto, meditando sull'aspetto che una simile ospite avrebbe teso a dimostrare. Finché pochi giorni dopo continua qui: opinione su piante propagazione

I molti cerchi dentro l’albero che custodisce la storia climatica dei continenti (alberi piante)

10 lug - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Nel doloroso inverno della sua esistenza, il botanico cecoslovacco Franz Sieber guardò verso un pubblico importante ma decisamente scettico ed alquanto disinteressato. "Aveva pochi fiori, vi dico. POCHI fiori." Con gli occhi socchiusi per la luce obliqua che entrava dalla finestra, Napoleone si tolse il cappello e fece una smorfia. "Quando l'armata non ascolta gli ordini, l'unica risposta è fare continua qui: opinione su alberi piante

sabbia - Il transitorio diagramma di arcipelaghi creato con il sollevarsi dell’alta marea (strano fenomeni sabbia mare)

27 giu - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Tra i primi a notare l'astruso fenomeno figura il celebre esploratore norvegese Adolf Erik Nils Klaus Waldemar Freiherr von Nordenskiöld (1832-1901) durante i suoi viaggi nella provincia cilena di Última Esperanza. Navigando in uno stretto canale, mentre annotava dei rilevamenti in merito al plankton marino presente al suo interno, restando improvvisamente affascinato da una vista indubbiamente r continua qui: opinione su strano fenomeni sabbia mare

Il pino della California che allunga la sua ombra fin dai tempi della civiltà sumera (alberi piante)

02 mag - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Scoglio frondoso nel mezzo della tormenta, contorto essere perso nel tempo. Una scultura creata dall'incontro tra la forza inarrestabile e la radicata, inamovibile presenza di un impulso che preserva la vita. E quanto, veramente, può il destino aver prodotto un qualche tipo di effetto, sulla persistente inalienabile presenza, di un qualcosa che da (quasi) sempre esiste, che per (quasi) sempre con continua qui: opinione su alberi piante

Giovani Scout italiani piantano una foresta ad Haiti: 800 alberi per l'ambiente (riforestazione scout)

03 mar - (Treeonfy) - Decine di gruppi Scout in tutta Italia hanno risposto alla chiamata di Treeonfy e della community Instagram Scout_Meme per celebrare la Giornata del Pensiero con un'azione concreta per la salvaguardia dell'ambiente. La raccolta rifiuti e la raccolta fondi per finanziare la piantumazione di una foresta ad Haiti hanno visto la partecipazione di oltre 300 giovani Scout che hanno dimostrato di essere continua qui: opinione su riforestazione scout

chernobyl - Perché a Chernobyl oggi non si può ancora vivere, ma a Hiroshima e Nagasaki sì? - VIDEO (video youtube chernobyl)

05 gen - curiosando-si-impara.blogspot.com (miguel) - Perché a Chernobyl oggi non si può ancora vivere, ma a Hiroshima e Nagasaki sì? - "Chernobyl oggi è ancora radioattiva e dall'incidente nucleare del 1986 non è tornata abitabile, almeno nei pressi della centrale. Le città di Hiroshima e Nagasaki invece sono diventate delle vere e proprie metropoli nonostante le bombe atomiche del '45. Come mai? In questo video ne spieghiamo i motivi, dal punto di continua qui: opinione su video youtube chernobyl

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta