Il cervello smette di funzionare dopo 5 minuti dalla morte

Approfondimenti su: Psiche ultima settimana e Psiche ultimo mese

Categoria: Psiche | Martedì 27 Marzo 2018, Dopo aver esalato l’ultimo respiro, si accerta ufficialmente il decesso della persona. Poi si aspettano sette minuti per rifare l’elettrocardiogramma e dare la certezza della morte. Queste le prime fasi dopo il decesso di una persona, tralasciando però un dato molto importante e scoperto da un team di neurologi, inclusa la Charité-Universitätsmedizin di Berlino. Secondo le indagini svolte su nove persone in fin di vita tutte con lesioni cerebrali senza più terapia di sostegno vitale, attraverso il monitoraggio costante degli impulsi elettrici del cervello, hanno visto che la coscienza sia presente, per un massimo di cinque minuti, anche dopo che il corpo ha smesso di mostrare segni di vita.

>> continua a pagina 2 >>


Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta