Categoria: Storia | Martedì 21 Febbraio 2023, Stefano I Báthory, supremo voivoda della Transilvania, mise piede in quel fatidico 1577 sull'altura di fronte alla città "libera" di Danzica, il cui popolo era stato obnubilato dalle bugie degli Asburgo. "Sia dannato Massimiliano II" pronunciò sommessamente tra se e se l'aspirante sovrano di Polonia e Lituania, mentre ripensava ai passaggi tormentati che lo avevano portato a spodestare sul campo di battaglia il suo rivale Gáspár Bekes, capace di aspirare al merito della stessa elezione. Ma il Sacro Romano Impero, come sapevano tutti nobili d'Europa, era uno stagno dove soltanto il pesce dai denti più affilati poteva sperare di prevalere, anche a costo di mandare a infrangersi l'intero grande pubblico dei suoi fedeli soldati contro alte mura o devastante fuoco di sbarramento. Quindi rivolgendosi ai suoi capitani che avevano recentemente completato il rapporto sulla situazione, diede l'ordine che bene o male tutti si erano aspettati. "Riscaldate le palle di cannone. Voglio che siano incandescenti prima di abbattersi sulle mura del nemico. Faremo vedere a quegli stolti mercenari scozzesi come combatte un vero esercito del centro d'Europa" Sette mesi. Sette mesi della sua vita gli era costata questa futile campagna, iniziata nel momento in cui la gente del più importante e prosperoso porto sulla costa del Mar Baltico si era improvvisamente ribellato, rifiutando il suo diritto di succedere al compianto Re Sigismundo II
18 ott - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
L'individuo novantaquattrenne sulla sedia trasportata a braccio fino in spiaggia si sistemò brevemente la lunga barba bianca. Quindi con un guizzo improvviso di consapevolezza, indicò il punto designato e sembrò spostarsi fino al punto estremo della seduta, gridando con enfasi ai membri della sua congrega religiosa: "È lei, è lei! La vera roccia di paragone. Il sasso di volta dove nacque il sogno
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opinione su luoghi dal mondo
29 set - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
L'ultimo discendente di Genghis Khan investito del potere temporale di una nazione scrutò con sdegno i postulanti che gremivano la piazza posta all'ombra delle sue mura merlate. Ben stretto nella mano destra aveva il manico della frusta di cuoio e legata in vita la scimitarra ingioiellata, simboli e prerogative dei suoi doveri, in primo luogo verso Allah, quindi gli antenati della dinastia Manghi
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opinione su uzbekistan bukhara
16 set - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
L'esigenza di proteggersi dai nemici, saccheggiatori, conquistatori ed estremisti di varia natura ha portato nei secoli alla costruzione di alcune delle strutture più notevoli nella storia dell'architettura. Capaci di svettare con formidabile imponenza, molto prima che l'invenzione del cemento armato potesse rendere una tale qualità comune quanto l'aria che respiriamo. Non è per questo una carenz
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opinione su strano europa
13 apr - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Nell'evoluzione storica dei gironi e dei giorni, esistono soltanto due possibilità: soffrono le persone, oppure soffrono le nazioni. Entità che sorgono dai vortici dell'ambizione collettiva, per poi espandersi e guardare verso l'indomani con l'intento di trovare un punto d'equilibrio, la condizione statica oltre cui nessuno possa dire: "Fin dove si spinge lo sguardo, tutto quello che vedi è mio!"
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