Categoria: Cultura | Giovedì 30 Maggio 2024, Palefato dà un’interpretazione razionalista di questo mito. Secondo lui, Mestra, vergine bellissima, si sarebbe offerta a chiunque passasse nei pressi della sua dimora per dare il denaro al padre, probabilmente un pigro, che si era forse rovinato dilapidando il patrimonio in feste e bagordi. Dato che in quei tempi lontani non si utilizzava il denaro; Mestra si faceva pagare in natura le venivano così dati buoi, capre, montoni, pollame etc.
Così si prese l’usanza di dire che Mestra «diveniva» bue, capra, montone etc. Questo fatto avrebbe originato la leggenda delle metamorfosi della donna.
02 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo la leggenda, Guglielmo Tell, un contadino di Bürglen, nel cantone di Uri, reo di non aver salutato un’insegna degli austriaci invasori, è costretto a colpire una mela posta sul capo del figlio: Tell, il miglior tiratore della valle, non fallisce, ma quando rivela che, nel caso avesse fallito il primo colpo, una seconda freccia sarebbe stata destinata al governatore, viene arrestato.
Eroe
continua qui:
opinione su mela guglielmo tell
11 feb - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Una enorme voragine, infatti, si formò all’improvviso nel foro romano. Superato l’iniziale e naturale sbigottimento, si tentò più e più volte di riempire quel buco enorme con della terra ma, incredibilmente, la voragine restava lì mentre i tentativi andavano tutti a vuoto. Per risolvere quell’arcano imprevisto dunque vennero interrogati gli indovini che si pronunciarono ammonendo che la voragine
continua qui:
opinione su eroe lago curzio letture