Imbalsamata viva: muore a 28 anni per un errore medico

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Categoria: Cronaca Nera | Martedì 10 Aprile 2018, Le dovevano asportare delle cisti ovariche con un intervento di routine in laparoscopica per una futura gravidanza. Una semplice operazione a cui si sottopongono tantissime giovani donne finito però questa volta in tragedia per colpa di un assurdo errore. A 28 anni, Ekaterina Fedyaeva, russa, è stata vittima di un errore da parte del personale medico ha iniettato nella cavità addominale della paziente della formalina, una soluzione a base di formaldeide che serve per imbalsamare i cadaveri, al posto di una semplice soluzione salina. Questo quanto accaduto il 15 marzo scorso in un ospedale della Russia occidentale a Ulyanovsk, come raccontato da una rete televisiva di proprietà russa, la RT. Una volta che si sono accorti dell’errore hanno tentato di ripulire la cavità addominale della paziente ma ormai era troppo tardi e la giovane donna è stata praticamente imbalsamata viva.

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