Intervista al candidato presidente libico Abdullah Naker

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Categoria: dal Mondo | Lunedì 10 Gennaio 2022, Uno dei motivi principali della sospensione del processo elettorale che doveva portare alle elezioni presidenziali in Libia lo scorso 24 dicembre è stata l’interferenza straniera, soprattutto la concorrenza fra USA e Russia. Nelle ultime settimane vi è inoltre stata una grossa mobilitazione di forze militari nella capitale Tripoli, col pretesto di proteggere le elezioni. Che però non ci saranno, quindi che significa? Lo spoega il leader del Summit Party e candidato alla presidenza Abdullah Ahmed Naker. Dichiara con frustrazione che qualunque progetto per cui viene formata una commissione non lavorerà per attuare le elezioni, ma per interromperle, ed è la stessa cosa che ha fatto il Parlamento. Andare alle le elezioni resta comunque il sogno di tutti i libici.

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