Categoria: dal Mondo | Giovedì 16 Gennaio 2020, Arezzo ha spesso avuto personaggi e momenti storici, politici, poco chiari, ma c’è stato in un momento, un luogo e più di tutti in un personaggio una concentrazione di tali misteri ed enigmi da far uscire fuori di testa pure la persona più calma e serena dell’intero universo,la persona in questione è LICIO GELLI, il luogo Arezzo ma in particolar modo Villa Wanda sua residenza principale ed il momento è dalla seconda guerra mondiale fino al 1981 (scoperta della lista contenente i nomi degli affiliati nella P2).
Vi spiego meglio chi è questo signore, Licio Gelli nasce a Pistoia nel 1919 ma si fa subito strada all’età di 17 anni come più giovane volontario nella guerra civile spagnola dalla parte di Franco, qui i “comunisti” gli uccidono il fratello maggiore, questo momento gli segnerà la vita e probabilmente anche quella di tanti italiani e non……, perché da lì in poi inizia una vera e propria crociata contro i comunisti.
Nella seconda guerra mondiale si inizia a intravedere già il personaggio opportunista che è,prima sta dalla parte dei fascisti poi quando le cose si mettono male va con i partigiani e con gli alleati, che sarà poi preso di riferimento da essi come apriporta per lo sbarco in Sicilia, qui inizia a stringere rapporti sia con la mafia che con la c.i.a.
Negli anni 60 il comunismo inizia a dilagare in Italia, e la c.i.a. sceglie Gelli come venerabile di una loggia massonica quasi decaduta la P2, da lì i suoi rapporti con autorità di altissimo livello diventano immensi e innumerevoli sia nazionali che esteri, nella loggia le liste aumentano anno dopo anno fino ad arrivare alla bellezza di più di 2000 nomi(tutt’ora non si sono scoperte tutte le liste), di cui i comandanti dell’esercito, servizi segreti, carabinieri, finanza, imprenditori, politici etc..
Accusato in quasi tutte le vicende italiane avvolte dal mistero, nella strage di Bologna ha l’accusa di mandante, accusato come uno degli autori della bancarotta fraudolenta del Banco Ambrosiano (ex banca cattolica….) accusato di essere il mandante dell’esecuzione dell’omicidio di Aldo moro, queste sono solo alcune delle accuse che gli si attribuisce, da esso ne conseguì la condanna a diversi anni di carcere della quale Gelli ne sconterà solo qualche mese per poi evadere dal carcere in maniera abbastanza consenziente sia da parte delle guardie che dal direttore della prigione.
Insomma Gelli era ormai diventato uno delle persone più importanti in Italia e all’estero, tanto da far insorgere il golpe di stato del 1976 in Argentina ed essere il primo italiano di sempre ad essere invitato all’insediamento ed alla cena del presidente degli Stati Uniti d’America Ronald Reagan.
Nel 1981 due giudici di Milano mandano un mandato con richiesta di perquisire la Giole (azienda di proprietà del Gelli) dove scoprono alcune liste che lo “condanneranno per sempre”, però il suo potere non finisce perchè nel frattempo ha stretto così tanti legami soprattutto con mafia e n’drangheta che lo aiuteranno in tutte le vicende di cui è accusato.
Questo diciamo è quello che basta per far capire chi era Licio Gelli.