Categoria: Animali | Venerdì 04 Dicembre 2020, La lontra dalle piccole unghie orientale (Aonyx cinerea), classificata come specie vulnerabile, rischia di essere inserita prossima alla minaccia nella Lista Rossa della IUCN. Una delle cause, oltre all’inquinamento e alla distruzione del suo habitat, è il bracconaggio. Recentemente, la caccia e il commercio illecito in Giappone, Thailandia e Indonesia stanno diminuendo maggiormente la loro popolazione. Per poter ottenere i cuccioli, rinchiusi in gabbia in condizioni pietose e destinati alla vendita ad un costo elevato, i bracconieri spesso si trovano costretti ad uccidere i genitori dei piccoli.
Sui social media, specialmente su Instagram, si trovano spesso video o immagini di lontre ove giocano con oggetti per la casa, mangiano dalle ciotole o vengono perfino portate a spasso con un guinzaglio, trattate come cani o gatti. Esse sono molto apprezzate da un pubblico esigente, attratto dai loro musetti carini, purtroppo ignaro delle condizioni in cui questi animali sono costretti a vivere. Sfortunatamente, questo atteggiamento incrementa il fenomeno e peggio ancora, lo sostiene.
Le lontre in natura sono abituate a vivere in gruppi numerosi, ma in cattività a causa della solitudine e degli spazi limitati tendono a diventare aggressive, costringendo i padroni ad abbandonarle.
Secondo un rapporto sul traffico sugli animali condotto nel giugno 2018, almeno tra gennaio e metà maggio dello stesso anno, tramite Facebook sono state vendute almeno 700 lontre (per lo più della specie Aonyx cinerea) in cinque paesi del sud-est asiatico, in gran parte in Indonesia e Thailandia. “Il traffico online ha involontariamente incoraggiato l’acquisto di animali esotici, poiché è difficile tracciare cosa succede su internet”, dice l’attivista Kanitha Krishnasamy.
Anche se il mercato nero di animali esotici è illegale, in Giappone non è proibito possedere una lontra dalle piccole unghie orientale. Addirittura, in Indonesia non vi è ancora alcuna legge che ne vieta la vendita.
Ciò che si può fare per preservare questa specie è sicuramente sensibilizzare il maggior numero di persone e istituzioni possibili affinché le lontre vengano protette al meglio. Bisogna smettere di supportare gli account che mostrano lontre mantenute in cattività, poiché di conseguenza ne sponsorizzano il bracconaggio. Quest’ultimo è un problema grave e reale che se non fermato incrementerà l’avanzare della sesta estinzione di massa, con conseguente distruzione degli ecosistemi.