Lavoro - Il banco da lavoro perfetto per il tuo bricolage

di lumieres

Lavoro - Il banco da lavoro perfetto per il tuo bricolage

Più informazioni su: bricolage - tavolo da lavoro -

Categoria: Societa' | Venerdì 13 Dicembre 2019,

Stiamo vivendo un enorme paradosso anche per quanto riguarda il fai da te in quanto, da una parte la crisi economica ha spinto e continua a spingere sempre più persone a provvedere direttamente alle riparazioni domestiche, mentre dall'altra il consumismo esagerato spesso rendere più conveniente la sostituzione di un prodotto. Il costo italiano della manodopera è un altro fattore che non favorisce per niente le riparazioni ed il piccolo artigianato, ragione per cui è diventato difficile trovare maestranze disponibili a questo tipo di piccoli lavoretti per il cliente privato.
Queste sono solo alcune delle ragioni per cui vale la pena costruirsi un proprio banco di lavoro, che costituisce la base di qualsiasi officina. Ed ecco che vediamo come predisporre un ottimo banco da lavoro per il bricolage domestico.
Per prima cosa è essenziale considerare lo spazio in cui collocare il banco: da questo dipenderà la lunghezza, l'altezza e l'altezza della costruzione finale.
Comincia con la posa del piano di lavoro, scegliendo fra una robusta asse di legno massello (piuttosto caro, ma molto resistente) oppure del legno lamellare (molto più conveniente). Non escludere il riciclo di vecchie porte o assi usate per grandi imballaggi nei cantieri, ma non dimenticare che il piano finale dovrà essere piatto e resistente ad ogni sollecitazione.
Ai quattro angoli colloca le gambe del banco, incollando ed aggiungendo lunghi chiodi di rinforzo dei listelli quadrati di 100 x 100 millimetri: in base alle dimensioni del piano può essere opportuno usare listelli più grossi, oppure aumentare il loro numero. Per aumentare la resistenza della struttura aggiungi delle traverse che colleghino le gambe, usando dei listelli di spessore poco inferiore a quello delle gambe stesse. La cosa migliore è collocare le traverse sia al di sotto del piano che ad una ventina di centimetri dal fondo delle gambe, ma si possono collocare anche traverse intermedie per usarle anche come sostegno per dei ripiani.
Al fine di garantire una migliore tenuta e stabilità, utilizza viti a testa quadra, che permettono di ottenere una superficie liscia dopo l'avvistamento. Chiaramente la lunghezza delle viti deve essere proporzionata allo spessore del legno, per evitare che escano dalla parte opposta provocando possibili crepe.
Ora il banco da lavoro è pronto per essere eventualmente carteggiato e carteggiato, prima di passare la finitura poliuretanica.
È arrivato il momento di equipaggiare il banco, innanzitutto con delle luci orientabili, una morsa da banco, una colonna porta trapano per effettuare buchi con la massima precisione ed il minimo sforzo, una sega a nastro per il taglio di precisione, soprattutto per realizzare tagli curvi e di forma irregolare, di diversi materiali: per quest'ultimo attrezzo è importantissima la posizione e soprattutto l'altezza a cui viene collocato, che deve essere adeguata al corpo dell'utilizzatore. Per finire una smerigliatrice, molto utile per adattare pezzi magari fuori commercio da tempo.
Allestendo anche un’autofficina con la dovuta organizzazione, sarai presto il beniamino di parenti ed amici da cui andare quando si rompe qualcosa.


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta