Le corna tra le foglie che contengono una rana

Più informazioni su: animali - rettili - rane - mimetismo -

Categoria: Animali | Venerdì 03 Novembre 2017, Gente superstiziosa, i nostri albergatori, eppure non fecero una piega. "Cara, te lo dico per l'ultima volta: quella dannata foglia si è mossa." Guardo intorno a me nella hall, e noto almeno tre portafortuna cinesi: il quadro alla parete recante il numero 888, la targhetta con dicitura in cinese "????" (Produci soldi per me) Una piccola ananas di legno sul bancone, simbolo della buona sorte perché ông-lâi () suona simile a ?ng (?) - "fortuna" + lâi (?) - "arriva". Mentre mimo a gesti ancora una volta l'accaduto, l'albergatore sorride e pronuncia una frase in lingua malese rivolgendosi a sua moglie, che si copre la bocca con la mano. Anna alza un'altra volta le sopracciglia: "Ascolta, siamo già in ritardo per il tour dei sette templi di Kuala Lumpur. Lo sai quanto ci ho messo ad elaborarlo. È proprio necessario andare a fondo alla cosa?" Senza perdere tempo a rispondere, varco la porta verso il cortile dell'hotel. Quindi giro l'angolo, e lo vedo: il mucchio di foglie di Kleinhovia hospita, anche detto l'albero degli ospiti, radunate ieri verso sera dal giardiniere. Esattamente dinnanzi alla finestra della nostra stanza. Assolutamente niente di strano, a vedersi. "Eppure si è mossa." Ripetei di nuovo fra me e me, pensando intensamente al richiamo notturno delle rane, croce e delizia di questo intero soggiorno, tra cui una voce, una singola voce stridula, sembrava avermi chiamato intensamente, dall'ora del vespro e per l'intero estendersi dell'arco notturno. Possibile che si sia trattato di una pontianak, lo spirito di una donna deceduta durante la gravidanza, tornata per tormentare i mortali di questa terra? "Oh no amor mio, che stai facendo?" Ignorando la mia moglie recentemente sposata (dopo tutto, si tratta della nostra luna di miele) avanzo con poche falcate verso il capanno degli attrezzi, e con gesto leggero, spalanco la porta di legno segnata dalle intemperie. E li, tra vecchi barattoli di vernice, lo vedo: un soffia-foglie a benzina. Mentre lo afferro capisco che già qualcuno ha recentemente fatto il pieno. Esco. Anna ha gli occhi spalancati dallo stupore e un latente sdegno...

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

L’importante naso della lucertola che avrebbe desiderato essere un bambino vero (foresta lucertole)

31 gen - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Rappresenta un concetto fortemente ripetuto ed inculcato nella mente delle persone: noi NON siamo definiti dal nostro aspetto esteriore. D'altra parte, la moderna creatura collettivamente nota come Homo Sapiens non ha singole caratteristiche che emergono preponderanti nella stragrande maggioranza delle situazioni: una testa, due braccia, due gambe, un lungo torso che può essere diviso in base al continua qui: opinione su foresta lucertole

anuri - La corsa dell'anuro che scongela i suoi sospiri per innamorarsi tra laghi montani (creature anfibi anuri)

06 dic - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Caratteristico il senso di disagio ed inquietudine latente che è possibile sperimentare camminando tra i bianchi recessi di particolari ambienti alpini, come il ghiacciaio perenne che sovrasta un placido lago alpino all'altezza di 3.000 metri sul massiccio di Beaufort, nella regione francese di Savoy. Come se ci si trovasse, per quegli attimi, soggetti all'attenzione di dozzine di esseri, recente continua qui: opinione su creature anfibi anuri

strano - Il paradosso digitalizzato dell’abnorme anuro verde rana (anuri australia strano)

06 ago - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Il genio è che in definitiva, anfibi tanto grandi non sono del tutto inauditi nel vasto catalogo del regno animale: tanto per cominciare, pensate all'ingombro niente affatto indifferente della rana toro, capace di raggiungere i 20 cm e 750 grammi di peso. O perché no i sirenidi da un metro ed oltre, con la loro lunga e tozza coda, anticipata da un paio di zampe sproporzionatamente sottili. Ed è s continua qui: opinione su anuri australia strano

africa - Perché non si dovrebbe mai stringere la zampa di una rana pelosa (anfibi batraci africa)

22 giu - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Durante l'anno 1900 il naturalista belga-britannico Boulenger, in un lungo viaggio di ricerca nell'Africa centrale, scoprì sulle colline di Mayombe, nella parte occidentale della Repubblica del Congo, una strana creatura. Grande 10-13 cm, la rana che avrebbe inserito nel genere monotipico Trichobatrachus presentava una forma tozza ed un muso stondato, con lunghe falangi delle dita nelle zampe ant continua qui: opinione su anfibi batraci africa

Svelata l’infallibile mimetizzazione idrostatica della rana di vetro (anfibi centroamerica)

03 gen - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Attraverso l'ampio repertorio narrativo della fiction militarizzata, racconti speculativi ed altre storie ambientati ai limiti dell'era moderna, una semplice frase riecheggia prima di un migliaio di determinanti battaglie: "Camuffamento ottico: attivazione". È una fantasia universalmente perseguita, ed oggi non più così distante, come iniziò ad esserla verso la fine del diciannovesimo secolo la r continua qui: opinione su anfibi centroamerica

La grande testa della tartaruga con lo sguardo uscito da un catalogo di mascotte giapponesi (tartarughe strano)

15 nov - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Nel videogioco di abbinamento Puzzle Fighter, nato nelle sale giochi degli anni '90, gli orgogliosi praticanti di arti marziali della principale serie di combattimento della Capcom compaiono tra le due aree di "lavoro" dello schermo, entro le quali i giocatori sono impegnati a combinare e far esplodere le gemme di vari colori. In base a quello che succede nella rispettive giurisdizioni, quindi, c continua qui: opinione su tartarughe strano

battaglie - Windham, la città temprata nel crogiolo sanguigno dei batraci taurini (strano storia battaglie)

08 ott - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Il prete di campagna Samuel Peters si svegliò nel cuore della notte all'improvviso, percependo nell'aria l'ineffabile sensazione del cambiamento. Le finestre socchiuse, nelle profondità tenebrose di quel periodo estivo e rovente del Connecticut centrale, lasciavano entrare una brezza lieve accompagnata a un suono distante. Come... Un sibilo, un sussurro! La voce senza timbro delle fate, pensò lui continua qui: opinione su strano storia battaglie

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta