Leucemia: quali sono i sintomi, le tipologie e come influisce il covid-19

di lumieres

Leucemia: quali sono i sintomi, le tipologie e come influisce il covid-19

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Categoria: Medicina | Venerdì 03 Settembre 2021,

La leucemia è un tumore del sangue che ha origine dalla proliferazione incontrollata delle cellule primarie ed immature che danno vita ad un accumulo di globuli bianchi, piastrine e globuli rossi.  


I globuli bianchi hanno lo scopo di proteggere il corpo umano dalle infezioni e si moltiplicano in base all’esigenze di ogni organismo. Con lo sviluppo della malattia, invece, si producono grandi quantità di globuli bianchi che impediscono la normale crescita di altre cellule prodotte dal midollo osseo, come le piastrine e i globuli rossi. Questo mal funzionamento provoca a sua volta l’insorgenza di infezioni, estrema stanchezza ed anche emorragie.


I sintomi della leucemia sono tanti e variano a seconda della tipologia di leucemia che colpisce uno specifico soggetto. Tra i sintomi comuni troviamo la febbre, la stanchezza persistente, le infezioni, l’ingrossamento dei linfonodi, le emorragie, la sudorazione eccessiva, la perdita di peso incontrollata e i dolori ossei.


Per maggiori informazioni sui sintomi della leucemia, è possibile consultare il portale medico-scientifico Alleati per la Salute, realizzato da Novartis, che ogni giorno inserisce novità e informazioni utili sulle malattie più comuni e quelle più rare. Tutte le informazioni sono realizzate e verificate da medici ed esperti del settore che analizzano attentamente ogni testo, così da offrire informazioni sicure e veritiere che presentano una panoramica dettagliata su qualsiasi patologia.


Tipologie di leucemia  

Le forme di leucemia sono classificate in base alla velocità con cui si manifestano e in base alla cellula da cui hanno origine. Si distinguono principalmente in due macrocategorie:



  • Leucemia acuta, provoca un accumulo di cellule immature nel sangue, nel midollo osseo, nella milza e nei linfonodi. Sono cellule che si riproducono velocemente e permettono alla malattia di progredire rapidamente.

  • Leucemia cronica, provoca l’accumulo di globuli bianchi che crescono in modo indefinito e sopravvivono a lungo. Inizialmente le cellule possono funzionare normalmente e, per questo motivo, molto spesso nella fase iniziale della malattia il soggetto non riscontra sintomi. 


 Leucemia e Covid-19: quali sono i rischi e cosa dicono gli esperti sulle vaccinazioni


La pandemia globale provocata dal Covid-19 ha causato molta confusione nei pazienti oncologici che soffrono di diverse malattie, tra cui la leucemia. I malati oncologici sono considerati pazienti a rischio. 


Nonostante le restrizioni, il distanziamento sociale e i disagi provocati dalla pandemia, gli esperti hanno ribadito l’importanza del rispetto delle regole e di non interrompere la terapia, consigliando ai medici di mantenere uno stretto contatto con i soggetti oncologici e di offrire sempre una via prioritaria.  


Secondo numerosi studi effettuati dagli esperti italiani, chi ha un tumore del sangue e contrae il Covid-19, ha un rischio di mortalità molto elevato rispetto alla popolazione generale. 


Da uno studio italiano pubblicato su Lancet Hematology, che ha valutato 536 pazienti di 67 centri, è emerso un elevato tasso di mortalità nei pazienti ematologici contagiati da Covid-19 nei mesi di febbraio-maggio del 2020, pari al 37%. 


Si tratta di una percentuale di 2,4 volte rispetto al resto della popolazione che ha contratto il virus e di 41,3 rispetto ai decessi avvenuti nello stesso periodo degli anni precedenti al virus.


Il professor Matteo della Porta, docente di Humanitias Huniversity e responsabile della sezione Leucemie e Mielodisplasie, ha affermato che non c’è nessuna controindicazione per i pazienti ematologici nei confronti del vaccino contro il Covid-19


Le società scientifiche di riferimento a livello europeo hanno effettuato una serie di follow up con i Ministri della Salute per dare la priorità ai pazienti fragili con patologie pregresse, compresi i pazienti ematologici, per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19, perché ritenuti soggetti ad estremo rischio che necessitano di una protezione immediata.


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