Liberarsi dai Debiti una legge a tutela dei cittadini

Più informazioni su: liberarsi dai debiti - sovraindebitamento -

Categoria: Leggi e Diritti | Martedì 10 Gennaio 2017, Il numero delle persone che non riescono ad arrivare a fine mese sono in costante aumento.

Spesso per riuscire a far fronte alle spese correnti si ricorre alla richiesta di prestiti e finanziamenti.

Finanziamenti che in un primo momento siamo in grado di restituire alle scadenze e con i tempi e modi concordati ma che poi, a causa di elementi esterni

e non dipendenti dalla nostra volontà (malattia, perdita di lavoro, separazione tra coniugi, ecc.), non riusciamo più a restituire.

La conseguenza di queste difficoltà è causa di un effetto domino per il quale vengono accumulati debiti su debiti e tutti i pagamenti diventano un arretrato non più gestibile.

Non riusciamo più a pagare con regolarità il canone di locazione, le utenze, la rata del mutuo, le quote condominiali, ecc.

Oggi, con notevole ritardo rispetto ad altri Paesi (es. Statuti Uniti e Gran Bretagna) anche l’Italia ha varato una legge (Legge n. 3 del 2012) che consente

a soggetti privati, piccoli e medi imprenditori e professionisti, di liberarsi, attraverso tre procedure distinte, dai debiti, e da tutti i problemi connessi

che dagli stessi derivano, consentendo al cittadino sovraindebitato di ripartire da zero senza più avere l’assillo di ricevere cartelle esattoriali,

ufficiali giudiziari, società di recupero crediti, ecc.

La legge, denominata anche LEGGE ANTISUICIDIO, consente di restituire dignità e una nuova opportunità di ripartenza

a tutte quelle persone che, loro malgrado e involontariamente, si sono trovate, e si trovano nella situazione sopra riportata.

Chiama i nostri uffici (0574 691805) per ricevere maggiori informazioni ed assistenza.
Franco Peralta Commercialista

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