L’ombra mai realmente accantonata dell’immaginifica mega-montagna berlinese

Più informazioni su: costruzioni - architetti - progetti -

Categoria: Architettura | Venerdì 31 Maggio 2024, E per arrivare in orario alla riunione, signora mia, le consigliamo di accendere i fari. Nelle ore successive al mezzogiorno la straße può farsi lievemente oscura. No, nessuna eclissi. Le previsioni dicono soltanto sole. Il problema è nello specifico una conseguenza della... Cosa. Si, ha capito perfettamente. Il gigantesco "sombrero" che domina sul centro cittadino dal principio dell'attuale generazione. Un costrutto affascinante, non lo metto in dubbio. Utile per il turismo e non del tutto privo di un effetto per l'ecologia dei nostri giorni. Ma che agisce sull'incedere dei pomeriggi del quartiere, come l'asta di una meridiana che conteggia le ore di un'apocalisse incipiente. The Berg, la montagna. *N.B. - l'appellativo non costituisce un soprannome. Poiché qui siamo innanzi, da ogni punto di vista rilevante tranne quello geologico, ad un reale massiccio monolitico dell'altezza di 1.072 metri. Figlio della mente di qualcuno che può essere soltanto definito un visionario. E la speculativa concessione da parte degli uffici competenti del via libera più coraggioso e trasformativo nella storia della capitale della Germania

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

100 ruote per l’arrivo pre-determinato del più lungo ponte aeroportuale al mondo (infrastrutture ponti)

26 giu - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Un secondo, una pausa, un refolo di vento. L'imponente pachiderma aerodinamico che sfila, lentamente. Visto da una prospettiva inusuale: le ali si dipanano come triangoli gettando l'ombra in posizione perpendicolare. Ma nessuno, qui, riesce a vederla. Perché siamo tutti sopra, là dove la coda si eleva fino a raggiungere la suola delle nostre scarpe. Separate, come singola barriera, da uno strato continua qui: opinione su infrastrutture ponti

Una foresta che galleggia: belyana, vascello vessillifero del fiume Volga (navi imbarcazioni)

04 mag - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Si narra che all'inizio del 1945, qualcosa di abnorme fu visto avvicinarsi ai moli fluviali della città devastata di Stalingrado, già Tsaritsyn, dopo la ricostruzione destinata a diventare nota come Volgograd. Una struttura costruita in apparenza sulle acque, simile a una catasta di legna da ardere, ma molto più imponente in direzione orizzontale, verticale, in termini di capienza. Poiché il vasc continua qui: opinione su navi imbarcazioni

L’invenzione vietnamita del Sukhoi che ha ricevuto l’anima di un motoscafo (dal mondo invenzioni)

17 mar - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Guerra non costituisce sempre o necessariamente il conflitto insanguinato tra ordini o visioni differenti del mondo. Talvolta contrappore la necessità di alcuni e le distinte preferenze operative vuole dir mettere in campo armi, mezzi e sistemi per combattere, al solo fine di mostrare la capacità di farlo. Le forme in più di un caso iconiche create dal bisogno dei paesi alla conservazione della p continua qui: opinione su dal mondo invenzioni

eolico - L’isola energetica, ardua scommessa sul futuro delle rinnovabili nel Nord Europa (energia elettricità eolico)

14 ago - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Opprimente può essere talvolta l'atmosfera degli ambienti di passaggio, anche detti "liminali" all'interno di determinati ambienti, presso cui la mente suole anticipare i termini dell'obiettivo, lasciando che sia il corpo a compiere il semplice gesto di mettere un piede davanti all'altro. E volendo qui considerare l'elemento storico del territorio europeo, non c'è mai stato un tratto del paesaggi continua qui: opinione su energia elettricità eolico

L’edificio chiuso nell’involucro dei suoi pilastri privi di una geometria evidente (creativi los angeles)

09 mag - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - C'è una via che attraversa, nella parte nord-orientale di Los Angeles, il susseguirsi di proprietà industriali e grandi uffici che caratterizzano l'agglomerato parte della megalopoli che prende il nome di Culver City, cittadina formalmente indipendente già dai primi anni del Novecento. Può vigere d'altronde la latente sensazione, procedendo in auto parallelamente alla costa (non è pratico negli U continua qui: opinione su creativi los angeles

Oahu H-3, l’augusto strale di cemento che attraversa l’isola dei sogni hawaiani (strade infrastrutture)

06 feb - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - "Non è forse la cosa più magnifica che abbiate mai visto?" Guidando a una velocità serena ed uniforme, nel mantenimento della lieve curva della carreggiata in quel punto, l'automobile pareva sospesa tra le lande tangibili del mondo materiale e un incontaminato Paradiso ai primordi stessi dell'esistenza umana. Eppure nulla, in tutto questo, lasciava presumere che si trattasse di un caso raro. Altr continua qui: opinione su strade infrastrutture

Come sorge catartica, prima di crollare nella polvere, la torre dell’artista delle tessere di pino (arte scultura)

12 gen - www.jacoporanieri.com (Zarlock) - Nella sequenza culmine del film, un gruppo di persone impara a conoscere se stesso e il proprio rapporto con l'arte, osservando attraverso una drammatica sequenza in time-lapse l'articolata creazione di un qualcosa d'eccezionale. Mentre il creatore opera, un singolo mattone alla volta, in base a calcoli precisi e iniziative del momento, in egual modo utili a dar forma alla propria idea. Una visio continua qui: opinione su arte scultura

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta