Categoria: Religione | Venerdì 01 Giugno 2018,
L’Etere è la personificazione dell’aria superiore. Egli incarna la pura aria superiore che gli dei respirano, al contrario dell’aria normale respirata dai mortali. Come il Tartaro e l’Erebo, l’Etere potrebbe aver avuto dei santuari nell’antica Grecia, ma non aveva templi ed è improbabile che abbia avuto un culto. Damasco dice che Etere, Erebo e il Caos erano fratelli e discendenti di Crono.
17 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Campe è una figura della mitologia greca ed era la custode del Tartaro. Aveva l’aspetto di un mostro, la cui metà superiore aveva l’aspetto di una donna anziana; quella inferiore, di drago, ricoperta di serpenti. Gea predisse a Zeus che avrebbe potuto spodestare il padre solo se si fosse alleato con i Ciclopi, che tempo addietro erano stati confinati nel Tartaro dallo stesso Crono. Questi li avev
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12 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Dalla notte dei tempi ad oggi, i cambiamenti sono stati sempre più vari e netti. Se all’inizio questo ruolo era di tipo esclusivamente subordinativo e i figli soccombevano molto spesso alla figura del padre, ora la situazione è del tutto capovolta. Dal “padre padrone” in essere fino ai primi del XX secolo, si è rapidamente passati al “padre amico”, compagno di giochi, col quale oggi l’attuale gen
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11 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo i Greci, sopra queste nuvole vi erano le dimore degli Dei, con porticati e splendidi giardini: profumi di fiori, nessun vento osava penetrare nel sacro recinto e sopra vi era un cielo sempre azzurro, luminoso e sereno. In questo bellissimo posto, Zeus aveva costruito il suo palazzo d’oro, dove viveva con la sua sposa Era; nella vasta sala del trono si radunava quasi ogni giorno il Concili
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16 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Aristotele credeva che l’etere fosse eterno, immutabile, senza peso e trasparente. Proprio per l’eternità e l’immutabilità dell’etere, il cosmo era un luogo immutabile, in contrapposizione alla Terra, luogo di cambiamento. Secondo gli alchimisti medievali, l’etere sarebbe il composto principale della pietra filosofale. Essi indicarono con l’etere o quintessenza la forza vitale dei corpi, una sort
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