Categoria: Cultura | Martedì 06 Ottobre 2020, Ettore è il più nobile tra i protagonisti dell’Iliade, l’unico in cui l’eroismo non scaturisce da una natura semidivina, ma da un’umanità che sfida i limiti in cui si trova imprigionata. Temerario e sensibile, Ettore può fuggire spaventato al cospetto di Achille, ma anche ricacciare la paura e sfidare il rivale in un duello dall’esito prevedibile. Perché in lui il coraggio non è mai disgiunto dalla consapevolezza, dalla coscienza che, di fronte al volere avverso degli dèi, all’uomo non resta altra scelta che morire gloriosamente. Ettore è il più grande eroe troiano, l’unico che incuta timore anche ad Achille. Adorato dal suo popolo, sa di essere un modello per tutti i suoi sudditi, e per questo si batte al loro fianco pur biasimando le ragioni della guerra. La sua nobiltà d’animo traspare anche nei rapporti privati: nessun altro eroe omerico, infatti, ama quanto lui la moglie, Andromaca, alla quale è legato da un tenerissimo affetto.
25 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Midone fu ucciso in battaglia da Antiloco; questi dapprima lo colpì al braccio con una grossa pietra costringendolo ad abbandonare le cinghie d’avorio con cui guidava i cavalli; quindi Antiloco, approfittando dello stordimento di Midone, gli conficcò la spada nella tempia; i cavalli, imbizzarritisi, presero la fuga trascinando in una folle corsa il carro col giovane agonizzante, che, caduto su un
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05 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nell’Iliade viene citato soltanto nel catalogo delle navi del secondo canto, e analoga citazione si ha nei cataloghi di Ditti Cretese e Darete Frigio. Guerriero greco alla guerra di Troia, giunse dalla Tessaglia con ventidue navi al comando di un contingente di Enieni e di Perebi.
Nell’Alessandra di Licofrone è citato fra i reduci di Troia che moriranno in terra straniera senza mai essere tornat
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11 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Ermione tuttavia non sopportava la presenza di Andromaca e con la complicità di Oreste uccise Neottolemo. Ermione si unì a Oreste e dal loro matrimonio nacque Tisameno. Le sue vicende erano l’oggetto dell’Hermiona del tragediografo latino Marco Pacuvio, che trasse l’opera, a sua volta, da un originale greco di cui non si ha oggi notizia. Ermione è una figura della mitologia greca, figlia di Menel
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25 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Achille uccide Minete durante il saccheggio della città di Lirnesso insieme al fratello Epistrofo e fa schiava la moglie Briseide la cui assegnazione sarà tema centrale dell’Iliade. Minete, personaggio della mitologia greca, era figlio di Eveno, re della città di Lirnesso in Misia. Achille lo uccide durante il saccheggio della città di Lirnesso insieme al fratello Epistrofo e fa schiava la mAchil
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15 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Inquadrati come un corpo che obbedisce ciecamente agli ordini del capo, potrebbero quasi richiamare, visti con occhi moderni, un esercito di robot. Tanto è vero che fino a qualche secolo fa, “mirmidone” aveva un po’ il significato che oggi diamo alla parola “automa”.
In realtà quel nome, Mirmidoni, li identifica con le formiche (dal greco μύρμηξ), inarrestabili insetti che non si fermano mai, ne
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15 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
I Greci infatti, nel corso dell’ultimo periodo del conflitto, fecero credere ai Troiani che erano salpati verso casa. Avevano però lasciato sulla spiaggia un cavallo di legno nel quale avevano nascosto 40 tra gli uomini più valorosi dell’esercito. I Troiani, credendo si trattasse di un segno degli dei, fecero entrare il cavallo in città e si diedero ai banchetti per festeggiare la fine della guer
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07 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
A suggerire a Patroclo l’idea di indossare le armi di Achille era stato Nestore nella cui tenda, nel IX canto, Patroclo si era recato per ordine di Achille, per chiedere notizie di Macaone, ferito in combattimento. Tornando Patroclo aveva incontrato ed aiutato anche Euripilo, ferito.
Dal XXIII canto dell’Iliade si apprende che Patroclo era originario di Opunte, nella Locride. Il padre Menezio lo
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