Mitologia - La storia della prigionia di Marduk

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Categoria: Cultura | Sabato 24 Ottobre 2020, Nel mito leggiamo che il verdetto emesso nei confronti di Marduk è ‘giusto’, nonostante egli cerchi di discolparsi e gridi ‘non sono un criminale – non mi costringerete a giurare’. C’ è inoltre un riferimento a suo figlio (Nabu) il quale viene messo a guardia della cittadella (Babilonia?) al posto del padre condannato. Shamash e Adad sembrano essere le due guardie che lo scortano alla sua ‘prigione’. Marduk viene condotto quindi al ‘fiume del processo’, e successivamente al ‘tempio della sua prigionia’. Il tempio di Marduk, l’Esagila, viene depredato di tutte le pietre, dell’oro, e di tutti i simboli di potere, i quali portati nei templi degli altri dei.

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