Categoria: Cultura | Domenica 23 Aprile 2017, Nut era la dea del cielo, sorella e sposa di Geb, madre di Osiride, Iside, Seth e Nefti. La dea che ingoiava il sole al tramonto e lo partoriva al mattino, è stata raffigurata come una donna gigante che sosteneva il cielo sulla schiena. Il suo corpo era blu e coperto da stelle. Essa apparteneva alla Enneade di Eliopoli (oggi Tell Hist, un sobborgo de Il Cairo).
06 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il secondo dei figli di Nut e Geb fu Horus il Vecchio, Heru-Wer, chiamato così per distinguerlo dal figlio di Iside e Osiride, Heru-sa-Aset: molti testi non citano questa differenza e la cosa può generare confusione, anche se comunque il culto del secondo si fuse a quello del primo in epoca recente. Dio guerriero dalla testa di falco, rappresentava la luce, e i suoi occhi erano il sole e la luna.
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01 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il dio Shu è rappresentato con il capo sormontato da una piuma nell’atto di separare il cielo dalla terra. Il dio Shu fu creato dal respiro di Atum e rappresenta il primo oggetto della creazione, il vuoto, l’umidità dell’aria, ma è anche il soffio vitale che anima le creature. Soffio vitale che uscito dal naso di Atum ne fece battere il cuore risvegliandone la coscienza. Generato insieme alla sor
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