Più informazioni su: smartwatch -
Categoria: Gadget | Giovedì 20 Febbraio 2020, FABRIZIO FERRARA - In effetti, va detto che 512 MB di RAM erano praticamente una miseria, ancorché siano ancora in molti i produttori di smartwatch che adottano questo taglio di memoria volatile: 1 GB, invece, assicura la fluidità di cui Wear OS necessita. Tuttavia, alcune cose si sarebbero anche potute migliorare, senza limitarsi alla maggior resistenza strutturale: un po' di batteria in più avrebbe aiutato il sistema operativo Googleiano (non il massimo quanto a gestione energetica) e - forse - passare allo Snapdragon 3100 avrebbe fornito un ulteriore boost alla scheda tecnica.
Lontana dalle fanfare di un evento ad hoc, trattandosi più che altro di un upgrade, il produttore cinese Mobvoi ha ampliato il proprio listino di wearable che, ora, per la fascia alta, annovera un nuovo modello, rappresentato dal Mobvoi TicWatch Pro 2020.