Più informazioni su: legge bilancio 2018 -
Categoria: Fisco e Tasse | Martedì 09 Gennaio 2018, Con la legge di Bilancio 2018 sono state introdotte numerose disposizioni in materia fiscale.
Tra le principali, segnaliamo le seguenti:
disposta la sterilizzazione totale dell’incremento delle aliquote IVA previsto per il 2018 e la proroga degli aumenti a decorrere dal 2019;
confermata l’aliquota del 65% per i lavori di riqualificazione energetica fino al 31.12.2018;
ridotta al 50% l'aliquota per gli interventi di acquisto e posa in opera di finestre e per gli impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
scende al 50% l'aliquota per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe energetica A (esclusi).
Ammessi all’agevolazione le spese relative all’acquisto ed alla posa in opera di micro cogeneratori con aliquota del 65% e fino ad un massimo di detrazione pari a 100.000 euro;
possibilità di cedere la detrazione per riqualificazione energetica per tutte le tipologie di spesa;
prorogato il bonus del 50% sul recupero edilizio ed introdotta una nuova detrazione, per l’anno 2018, pari al 36% delle spese sostenute (fino a 5.000 euro) per interventi relativi alla sistemazione del verde di aree scoperte, nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili;
cedolare secca: confermata fino al 2019 l’aliquota ridotta del 10% in caso di contratti a canone concordato;
prorogati al 2018 le agevolazioni del super ammortamento, che passa dal 40 al 30%, e iper ammortamento (confermato al 150%);
introdotto un credito d’imposta sulle spese per la formazione a favore di tutte le imprese in misura pari al 40% delle spese relative al solo costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui è occupato in attività di formazione (misura massima annuale di 300.000 euro);
introdotta un’agevolazione sull’acquisto di prodotti di plastiche provenienti da raccolta differenziata pari al 36% delle spese sostenute nel limite massimo annuale di 20.000 euro;
ampliate le soglie di fruizione del bonus di 80 euro (960 euro annuali) da 24.000 a 24.600 euro, nonché da 26.000 a 26.600 euro;
il limite di reddito per considerare i figli fiscalmente a carico passa da 2.840,41 a 4.000 euro;
viene stabilito che le attività del settore sportivo dilettantistico possono essere esercitate con scopo di lucro (a specifiche condizioni), e che le collaborazioni rese ai fini istituzionali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche sono considerate contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
il limite passa da 7.500 a 10.000 euro annui per l’esenzione dei compensi relativi ad attività musicali e attività sportive dilettantistiche.
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