Pamela Petrarolo, l'eccellenza dello Spettacolo...

di SALVODEVITA1

Pamela Petrarolo, l'eccellenza dello Spettacolo...

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Categoria: Televisione | Venerdì 15 Luglio 2022, Cantante, showgirl e conduttrice televisiva romana, classe 76’, la vediamo per la prima volta nel mondo dello spettacolo in: “Non è la Rai”, per proseguire nella sua grande carriera pubblicando degli album musicali tra cui “A metà”. La vediamo artista poliedrica dedicarsi anche al mondo del teatro, partecipa a diversi reality, tra cui il reality i Naufraghi. Stupenda donna che sa intersecare la vita professionale con la vita famigliare con tre bimbe e Giovanni con cui e impegnata sentimentalmente.

Qual è stata la scintilla che ha fatto scattare questo interesse per il mondo dello spettacolo?

La scintilla inizia da molto lontano, avevo all’incirca cinque anni, quando iniziai a studiare danza, il mio primo spettacolo invece lo feci a 6 anni, debuttando nel musical Greece, nel ruolo da protagonista di Olivia Newton-John. Intorno agli 8 anni, ho iniziato a lavorare con Sandra Milo nel programma storico: “Piccoli fans”. Interpretavo cantanti della musica pop tipo: Madonna, Donna Summer e Michael Jackson, si poteva definire all’epoca un piccolo tale e quale. Nella figura come bambina prodigio, a 12 anni sono stata selezionata per un provino con Gianni Boncompagni. Durante la sua: “Domenica In” nell’anno 89’, m’inserì come mascotte nel suo programma, dopo un paio di mesi, mi venne proposto uno spazio del programma dedicato ai bambini dove dovevo presentare tutte le domeniche, durava circa dieci minuti, in questo frangente regalavo peluche della Trudi. La scena era che dovevo scendere da una scalinata con ballerini alla Vanda Osiris, dove lui registrava la sua voce dicendo: Pamelaaa, che ricordava la discesa di questo personaggio famoso. A 14 anni nel 91’, partecipai allo spettacolo per una durata 4 anni in: “Non è la Rai”, dove iniziai come ballerina, poi vi fu un proseguo come cantante. Grazie a Gianni Boncompagni, che mi sentì canticchiare e da lì mi venne fatta una proposta nel 93’, come solista esordiente con queste cover furono vendute all’incirca 70.000 copie. Dopo il successo del primo anno, con la RD Music etichetta di Mediaset, dove mi proposero di lavorare a degli album di inediti con i fratelli: Migliacci, Bracardi, Stefano Manganelli ecc., all’album dal titolo: “Niente di importante”, che ha avuto molto successo, molti inediti scritti prevalentemente per me.

Tra spettacolo, musica e tv quale di questi percorsi artistici prende di più interiormente Pamela Petrarolo?

Non ho dovuto mai scegliere, ho sempre eseguito ciò che mi piace fare, essendo un’artista a 360 gradi, che attraverso lo studio e l’impegno, m’ha fatto giungere ad essere ciò che sono oggi, non ho mai improvvisato in nulla, e di ciò ne sono fiera. Cinque anni: di recitazione, canto, danza, ho sempre cercato di farmi trovare pronta, la TV se vogliamo è il mio primo amore, ma due sogni volteggiano nel mio cassetto: il cinema e San Remo.

Famiglia e professione due connubi come li intersechi nella tua vita?

Nella mia vita, non ho mai avuto bisogno di scegliere tra famiglia e professione, non mi son trovata mai ad un bivio, da dover fare una scelta, perché ho avuto sempre il supporto della mia famiglia come punto fermo di riferimento. Sempre circondata, non ho mai preso decisioni da solitaria, perché quando hai tanti figli devi anche capire se le persone che hai accanto se la sentono. Il primo reality: “La Fattoria”, mi ha trovata con la mia primogenita che aveva solo 3 anni, per cui ero indecisa, avevo 28 anni e non sapevo se era l’occasione giusta, ma tutti mi hanno riassicurato che avrei avuto il supporto necessario da parte delle nonne, di mia sorella. Ogni nascita di una mia figlia, ha segnato un percorso magico di lavoro, poiché ho tre figlie ed ogni volta che mi è nata una bimba mi ha sempre portato fortuna con un’opportunità di lavoro.

Aspetto esteriore o interiore cosa prevale nella vita di Pamela?
Credo che la bellezza esteriore sia in assoluto una dote accentuata quando vi è una bellezza interiore, le persone quando portano seco un’anima bella, ed un bel cuore è come se fossero dipinte o illuminate dalla loro bellezza d’animo. Lezione datami dai miei genitori, i quali mi hanno impartito, che si deve sempre intravedere innanzitutto la bellezza interiore in una persona. La mia solarità, parte del mio essere di avere quest’attitudine di ricercare ciò che ci rende unici interiormente, non da ciò che appare esteriormente.

Cosa bolle in pentola in questa estate caliente nella professione di Pamela?

Appena uscita dall’Isola dei Famosi, ho ripreso in mano un attimo la mia vita, 50 giorni lontana da casa si scorgono in famiglia. Questa sarà un’estate, all’insegna della musica che mi vedrà nella veste di cantante con tanti live, e una band con la quale ripercorrerò tutta la mia musica sia degli anni della televisione sia di brani molto famosi italiani, arrangiati per poter ballare. In autunno, col mio agente ci saranno con delle proposte tra le quali: una commedia in teatro...

Ufficio Stampa MP di Salvo De Vita.


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