Categoria: Mutui e Prestiti | Sabato 23 Novembre 2019,

Velocità e semplicità di erogazione del capitale sono sicuramente due concetti che identificano alla perfezione quelli che sono intenzioni e funzionamento della procedura che porta al prestito attraverso la cessione del quinto. Un’opportunità di ricorrere a una determinata cifra, che verrà utilizzata per progetti che non è necessario esplicitare, che può fare al caso di diverse categorie di soggetti e può risultare interessante anche per pensionati Enasarco. Andiamo per ordine, cercando di capire innanzitutto come funziona e chi riguarda. Precisando che la Fondazione Enasarco (acronimo di Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio), è un organismo istituito nel 1939 che si è poi trasformato nel 1996 in Fondazione Enasarco. Con l’obiettivo dichiarato di assistere, tutelare e qualificare professionalmente rappresentanti di commercio e agenti. Proprio come accade per la cessione del quinto per i pensionati Inps, il capitale che viene prestato è trattenuto dalla pensione dal proprio Enasarco.

La documentazione da presentare e gli accorgimenti
Gli interessati devono compiere una prima operazione, che equivale alla richiesta alla Fondazione del documento che indichi quale sia la massima quota cedibile di pensione. Una richiesta che può avvenire in modalità distinte ma ugualmente adeguate, ovvero tramite posta elettronica certificata o attraverso l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Inoltre il cda della Fondazione prevede che gli enti finanziatori accettino una Convenzione sui tassi di interesse massimi per l’erogazione del prestito con questa modalità. Dopo aver aderito, presentano poi una richiesta di accreditamento. Per poter portare avanti l’iter di presentazione della domanda di cessione del quinto devono naturalmente essere forniti determinati documenti, in corso di validità: si tratta della carta d’identità, del cedolino della pensione e anche codice fiscale. Questa documentazione, come viene esplicato sul portale cessionedelquintofacile.com, dovrà pervenire allo sportello dell’ente finanziario dove si vuole fare la richiesta del prestito: un istituto che dovrà comunque risultare essere convenzionato con Fondazione Enasarco.

La possibilità di richiedere il consolidamento debiti
Tra le cose da sapere e che sono di interesse per i pensionati Enasarco c’è il fatto che per questa categoria di soggetti la cessione del quinto permette di richiedere il consolidamento debiti e offre l’opportunità di rimborsare quello che è l’importo dovuto, calcolato sulla cifra restante degli altri prestiti. Il vantaggio di fare ricorso al consolidamento debiti con cessione del quinto sta nella possibilità che si apre di ridurre l’importo della rata, aumentando il piano di ammortamento. Se il prestito con cessione del quinto prevede un piano di rimborso fino a dieci anni, il consolidamento debiti permette di sistemare la propria situazione finanziaria accedendo a un piano di ammortamento che supera i dieci anni. E quindi permette di rivedere le rate, che ad ogni modo non potranno andare a superare il quinto della pensione come importo. Per concludere, una precisazione sull’estinzione anticipata del prestito con cessione del quinto Enasarco che può avvenire versando in un’unica soluzione la cifra rimanente e con il pagamento di una penale di estinzione anticipata. Si tratta di un indennizzo per l’ente erogatore del prestito, in modo da risarciclo degli interessi che non saranno più pagati.