Categoria: dal Mondo | Venerdì 01 Marzo 2019, In Albania per la prima volta nella storia repubblicana del paese si organizzerà un forum relativo ai problemi della donna indipendente dal punto di vista politico organizzato e promosso da un gruppo di donne capitanate da una giornalista televisiva e presentatrice molto nota in Albania Fatma Haxhalliu e con il supporto di un'impresa Lombarda, la BLG.

Questo forum è stato voluto fortemente dalla società civile e dalle donne in particolar modo, in quanto nell'ultimo periodo c'è stato un intensificarsi degli omicidi e delle violenze domestiche nei confronti delle donne, piaga che non è solo albanese ma che anche noi in Italia conosciamo molto bene in quanto il femminicidio nel nostro paese è la seconda causa di omicidio in base al numero di reati commessi negli ultimi anni.

Con questo forum si vuol dar voce in maniera unitaria alla popolazione femminile dell'Albania che di fatto è la popolazione economicamente più attiva e che sostiene non solo la gestione domestica della famiglia ma anche in tanti casi quella economica.

Tutte le imprese estere che hanno investito in Albania esprimono opinione e parere comune raccontando di una efficienza ottimale delle lavoratrici donne rispetto ad una inefficienza quasi totale dei lavoratori uomini che prediligono un tipo di approccio più culturalmente mediorientale.

Ma dove vuole arrivare questo forum ?

Nella prima fase, questa grande riunione di donne che ha visto coinvolte indistintamente dal colore politico e dalla propria attività rappresentanti della politica di destra e di sinistra rappresentanti della cultura, rappresentanti delle istituzioni, rappresentanti della vita sociale albanese, della televisione del giornalismo, vuole portare all'attenzione non solo del governo ma di tutte le parti politiche coinvolte, la necessità di avere più supporto dal punto di vista culturale ed è un appello non solo alle istituzioni ma è un appello a tutti gli uomini di buon senso per far sì che nasca una nuova cultura del rapporto e del rispetto della figura della donna nella società albanese società che si appresta ad integrarsi nel territorio europeo dove la parità dei diritti è un cavallo di battaglia di ogni nazione moderna appartenente all'Unione Europea.

Il forum presenterà anche un programma concreto di sostegno per le donne ovvero la nascita di un numero telefonico gratuito per avere sostegno e per denunciare gli abusi potendo godere del supporto di professionisti specializzati nel trattamento di situazioni critiche di violenza domestica e non.

Ma anche l'annuncio dell'apertura di un centro di aiuto e di alloggio per tutte le donne che decidono di rompere il silenzio e decidono di staccarsi da mariti violenti e da famiglie che non accettano che il matrimonio venga interrotto per paura di ledere l'onore familiare, una grande struttura che darà alloggio, formazione professionale e inserimento nel mondo del lavoro ad un numero iniziale di 50 donne che avranno la possibilità di potersi reintegrare nella società civile e potersi rendere completamente autonome dal punto di vista economico e non dover dipendere nè da mariti violenti ne da famiglie che non comprendono il disagio che si crea all'interno di una situazione di violenza domestica.
Crediamo che questo sia un passo importante è fondamentale per l'Albania che si affaccia alla finestra dell'Unione Europea e che è un segnale molto positivo che contrasta nettamente con quanto negli ultimi tempi si legge sui giornali di una situazione di crisi del paese.

Crisi di un paese che è dettata solamente da scontri per gruppi di potere che non ha niente a che fare con la gente comune e in particolar modo non ha niente a che fare con il mondo del tessuto sociale albanese Che è sostenuto per il 90% dalle mani delle donne.