Categoria: Storia | Venerdì 03 Gennaio 2020, Morire da solo, conservando la dignità, anziché essere giustiziato in pubblico. Non solo, però; con il suicidio, Hitler avrebbe promesso di non imprigionare il figlio e la signora Rommel e di lasciar loro la libertà. Il generale pensò in un primo momento di difendersi dinanzi a un tribunale ma, infine, consapevole di non avere molta scelta, optò per togliersi la vita. Il 14 ottobre 1944, a Herrlingen, Rommel, la “Volpe del deserto”, uno dei migliori uomini dell’esercito e fra i protagonisti della Seconda Guerra Mondiale, decise di ingerire una capsula di cianuro insieme a due generali di Hitler, Wilhelm Burgdorf e Ernst Maisel. Morì proteggendo la sua famiglia. La parola di Hitler, difatti, fu mantenuta. La famiglia di Rommel sopravvisse al crollo del Reich
04 ott - strumentipolitici.it (Marzetti) -
Intervista ad Ahmed Matko Nino, il sindaco della città oasi di Ubari, situata nella regione storica del Fezzan a sud ovest della Libia. Alla rivista di geopolitica online "Strumenti Politici" Matko Nino ha espresso la sua richiesta rivolta alla comunità internazionale: più impegno e più aiuti alla Libia per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina, ma meno ingerenze esterne negli aff
continua qui:
opinione su ubari città oasi
30 mag - strumentipolitici.it (Marzetti) -
La città-oasi di Ghat si trova nel Fezzan, antica regione nel sud-ovest della Libia al confine con l’Algeria. Questo luogo è rimasto piuttosto stabile dopo le vicende della guerra civile e oggi propone grosse opportunità economiche: gli operatori locali, però, hanno bisogno della collaborazione con quelli stranieri per poter sfruttare le potenzialità di un territorio in parte desertico. Nell’inte
continua qui:
opinione su ghat sindaco libico