Categoria: Cultura | Giovedì 02 Gennaio 2020, La divinazione del futuro faceva parte della vita quotidiana dei Maya, e si svolgeva attraverso molti canali. C’erano quelli che avevano il dono della preveggenza dalla nascita, e quelli che potevano usare dei particolari strumenti per vedere cosa sarebbe successo. Ogni segno veniva letto alla luce del Calendario Sacro, che a differenza del nostro calendario non si occupava di un solo anno ma di interi cicli. Per i Maya, infatti, il tempo è una spirale e ci sono degli eterni ritorni. Il loro metodo di divinazione è quindi abbastanza facile da capire: ciò che è già capitato sotto una particolare congiunzione astrale si ripeterà quando la congiunzione si verificherà di nuovo.
18 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nato a Mosca nel 1660, Basilio rinunciò a famiglia e carriera per rinchiudersi nel convento ortodosso di Kalnin. Era solito offrire pane e consolazione ai poveri e recarsi a pregare nella cattedrale del Beato Basilio, appena fuori il Cremlino. Durante queste “estasi divine” iniziò ad avere delle visioni del futuro, che scrisse in prosa. Molte si sono già avverate: “Quando il Mille si aggiungerà a
continua qui:
opinione su monaco profeta russo zar
19 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Dio del fuoco, presente in tutte le civiltà mesoamericane con nomi diversi, nella mitologia maya entra spesso associato al dio del Sole Ah Kinchil. Il suo secondo nome, con riferimento al disco solare, era Kinich Ahau (“il signore con il sole in fronte”); nello Yucatàn veniva designato col nome di Yaxcocahmut (“lucciola verde”).
Nei codici maya è citato come patrono dei sacerdoti, inventore dell
continua qui:
opinione su dèi divinità enciclopedia