Categoria: Politica | Giovedì 18 Marzo 2021, "Salini non ci convince proprio. Non stiamo sul terreno di ricostruzioni storiche del passato ma di un processo da poco iniziato. Allora non esiste che la televisione di Stato interviene a testa bassa e a gamba tesa a favore delle tesi del PM e con l’obiettivo di distruggere uno degli imputati qual è l’avvocato Pittelli. Se un andazzo del genere decolla e si sviluppa da parte della Rai e’ nella sostanza la fine del giusto processo perché nessuno e’ più così sprovveduto da pensare che il confronto processuale non è per nulla influenzato dai media. Anche noi abbiamo apprezzato Presa Diretta e anche il libro di Iacona sulla vicenda Pandemia e su tutti gli errori commessi. Ma qui stiamo parlando di un processo iniziato e della necessità che nel momento in cui la televisione di Stato decide di intervenire su di esso - cosa molto discutibile - allora entrambe le parti di questo processo devono essere messe a parità di condizione. Salini che solitamente tace questa volta sta parlando a sproposito: non si tratta di giornalismo di inchiesta perché l’inchiesta l’ha fatta la procura e quindi se si da’ la parola alla procura, là si deve dare anche alla difesa". Lo dichiara Fabrizio Cicchitto, presidente di Riformismo e Libertà.